La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dalla Procura Generale che ha impugnato l’assoluzione pronunciata dalla Corte d’Appello nei confronti dell’ex sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino e dell’imprenditore Gaetano Iorio per l’inchiesta “Il Principe e la scheda ballerina”.
Indice Articolo
La Quinta Sezione della Suprema Corte ha quindi confermato la formula assolutoria pronunciata in secondo grado per l’ex politico e l’imprenditore.
Quello dei magistrati partenopei fu un verdetto che ribaltò quello di primo grado, quando l’ex sottosegretario all’Economia venne condannato a 5 anni e mezzo mentre per l’imprenditore Gaetano Iorio la condanna fu di 9 anni di reclusione.
Per la Procura Generale, la decisione della corte partenopea apparve “caratterizzata da una motivazione viziata da numerose ed evidenti mancanze, manifeste illogicità, contraddizioni e travisamenti della prova”. Il riferimento è in particolare alle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, primo fra tutti Nicola Schiavone, figlio di Sandokan.
I giudici di Appello, nelle motivazioni della sentenza, avevano aspramente censurato le propalazioni del rampollo di casa Schiavone ritenendole “non riscontrate” e smentite dalle “emergenze istruttorie”.
La Procura Generale però insiste, ribadendo come i giudici si erano “volutamente privati della possibilità di verificare l’esistenza di riscontri nel narrato di altri collaboratori di giustizia”.
Nel processo in Appello i giudici avevano assolto non solo Cosentino e l’imprenditore Iorio ma anche altri imputati, tra cui il funzionario di banca Cristoforo Zara.
All’esponente di Forza Italia
era contestato il finanziamento da 5 milioni di euro per la costruzione – mai avvenuta – del centro commerciale “Il Principe”, a Casal di Principe, che, secondo l’accusa, sarebbe stato voluto dal clan dei Casalesi per inquinare il voto alle amministrative del 2008 e del 2010.La sentenza della Corte di Cassazione (prima sezione, presidente Aprile) che annulla la condanna all'ergastolo… Leggi tutto
Napoli.Il maestro Giovanni Allevi ha portato un tocco di magia nel cuore dell'ospedale pediatrico Pausilipon… Leggi tutto
Castellammare. Al centro dell'attenzione nazionale per un'aggressione a una maestra a scuola da parte dei… Leggi tutto
Genitori che perdono figli per mano di giovani criminali. Figli che arrivano a delinquere, perché… Leggi tutto
Sono in arrivo 35 nuove unità di personale nel carcere del capoluogo irpino, situato in… Leggi tutto
Napoli.Sabato 16 Novembre a partire dalle ore 9,00 presso il Comando Provinciale dei Vigili del… Leggi tutto