Il lavoro più bello del mondo

Il video YouTube “Il lavoro più bello del mondo” pubblicato dai The Pillow, youtuber,  presenta una testimonianza di un individuo che, nonostante un passato nel settore della moda italiana di alta gamma, ha trovato maggiore appagamento in una vita più semplice e rurale.

L’intervistato contrappone il mondo superficiale e futile della moda alla serenità e alla soddisfazione derivanti da un lavoro in contatto con la natura, evidenziando una preferenza per la semplicità e l’autonomia in un contesto che, seppur economicamente modesto (€200 al mese), gli garantisce una profonda felicità. La sua esperienza sottolinea un profondo cambiamento di valori e priorità di vita.

Temi Principali

1. Insoddisfazione nel Mondo della Moda: L’autore esordisce affermando che, contrariamente alle aspettative, il suo precedente lavoro nel mondo della moda non era per lui il lavoro più bello del mondo. Questo non è dovuto a una mancanza di successo, ma piuttosto a una profonda percezione di superficialità e futilità:

• “Io ho sempre detto che il lavoro più bello del mondo non era quello che facevo Nonostante che er nel mondo della moda con le principali firme d’Italia e del pianeta avrei dovuto dire cosa vuoi di più assolutamente no.”
• “Quel mondo lì più lo lo vivi da vicino e più ti rendi conto che ci devi scappare la sagra dell’apparire della insostanza più totale del futile dell’inutile del dell’assurdo.”

1. Ricerca di Autenticità e Significato: La reazione dell’autore alla superficialità del mondo della moda è un desiderio di autenticità e significato. Non si accontenta dell’apparenza e del successo mondano, ma ricerca un’esperienza lavorativa che sia in linea con i suoi valori personali. L’interrogativo “Ma che cosa ti piacerebbe fare?” rivela una ricerca interiore profonda.
2. Amore per la Natura e la Semplicità: La risposta alla domanda precedente è la descrizione del lavoro del boscaiolo. Questa scelta rappresenta un ritorno alla natura e ai suoi ritmi, un’esistenza semplice e priva di sovrastrutture.

• “questo il boscaiolo sei in un contesto che ti inginocchi e bevi l’acqua dei torrenti ascolti il rumore del vento nelle orecchie senti l’aria pura perfetta sei a sedere sul muschio che cosa vuoi di più.”
• Questa descrizione enfatizza la purezza, la pace e l’appagamento che l’autore trova nel suo nuovo lavoro.

1. Sostenibilità e Riduzione delle Necessità Materiali: L’autore sottolinea come la vita semplice nella natura gli permetta di vivere con pochissime risorse, eliminando la necessità di bollette e altre spese tipiche della vita moderna. La frase “qui non avendo le bollette non avendo niente con €200 al mese me la cavo io sono contento.” mostra come la felicità non sia correlata alla ricchezza materiale ma alla capacità di vivere in armonia con se stessi e l’ambiente circostante.
2. La Felicità Interiore: L’espressione finale “Qui sto bene” riassume il concetto che la felicità non deriva dall’approvazione esterna o dal successo materiale, ma da una profonda sensazione di benessere interiore. L’autore non cerca più l’approvazione degli altri, ma la propria felicità.

Fonte The Pillow