Un clan mafioso che continuava a operare nonostante i colpi inferti dalla giustizia, con un boss che dall’interno del carcere di Napoli-Secondigliano impartiva ordini,...
Il gruppo utilizzava corrieri, anche donne, con auto munite di doppi fondi. 13 persone sottoposte alla misura della custodia in carcere, 3 a quella degli arresti domiciliari, 3 al divieto di dimora in Campania