Torre Annunziata. Il clan Gionta colpisce ancora nel mondo del calcio. Le indagini dei carabinieri hanno svelato una nuova modalità di estorsione, definita "ambientale":...
Boscoreale. Sono otto le persone indiziate che, questa mattina, si sono viste raggiungere da un'ordinanza cautelare di divieto di dimora per i reati di...
Napoli.Gli agenti del Commissariato Posillipo, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti all'interno di un locale commerciale...
Napoli. Tenta di estorcere al fratello in un noto locale di Posillipo: arrestato.
Ieri sera, gli agenti del Commissariato Posillipo, durante il servizio di controllo...
Lo scorso 6 giugno personale del Commissariato di Nola e della Squadra Mobile ha arrestato un 44enne di Palma Campania ritenuto responsabile del reato...
“Abbandonato anche dagli amici. Ho denunciato eppure a #Pozzuoli sono ancora tutti liberi.”. #Borrelli e #Simioli: “L‘omertà rientra nella mentalità camorristica
Gli agenti della squadra mobile hanno arrestato due 'esattori' che, ogni settimana, costringevano gli ambulanti dell'area mercatale a versare il pizzo: sequestrati 1700 euro in contanti
Un 46enne di #Napoli con precedenti di polizia, è stato arrestato per tentata estorsione nonché denunciato per rifiuto d'indicazioni sulla propria identità personale e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie.
La donna di Casamicciola aveva chiesto 15mila euro al suo ex amante, sposato, per cancellare i messaggi erotici conservati in una chat aperta durante la loro precedente relazione
In manette è finito il 60enne #LuigiAbbate di Calvizzano legato al #clanPezzella. L'uomo aveva invitato l'imprenditore che ha vinto l'appalto a "mettersi a posto"
I carabinieri hanno arrestato Carmine Polverino di 38 anni e Vincenzo Esposito di 61 anni per tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso ai danni di un costruttore che stava effettuando lavori di ristrutturazione a Soccavo
Un uomo è finito in carcere per maltrattamenti, lesioni e estorsione ai danni dei genitori, costretti a lasciare la propria abitazione per sottrarsi alla violenza del figlio
#Oliesausti, la raccolta imposta in nome di #Zagaria: un arresto e due misure cautelari. L’estorsione avveniva anche tramite pestaggi con una mazza da baseball
Il P.M., Dott.ssa Donatella #Palumbo, aveva chiesto le condanne: anni 3 e mesi 2 di reclusione ed Euro 5 mila di multa per Antonio D’Onofrio; anni 3 e mesi 8 di reclusione ed Euro 8 mila di multa per Francesco Rosario D’Onofrio; anni 3 e mesi 4 di reclusione ed Euro 6 mila di multa per Francesco D’Onofrio.