La Corte d'Assise d'Appello di Napoli ha confermato le condanne nei confronti di Alessio Maglione, 32 anni, e Giuseppe Moscatiello, 24 anni, entrambi di...
Il pm antimafia di Napoli, Maurizio De Marco, ha richiesto complessivamente pene di circa 209 anni nell'ambito di un processo con rito abbreviato.
Il procedimento...
La Suprema Corte ha messo la parola fine e quindi stabilendo che le condanne nei confronti degli assassini dell'agente di polizia di Napoli, Pasquale...
Estorsioni ed intimidazioni ai commercianti, ma anche "protezione" a quelli che si "piegavano".
Con queste accuse il giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Napoli...
Quasi stritolato dalla morsa dell'usura cui aveva dovuto far ricorso per via di una cartella esattoriale di quasi 90mila euro, costretto a vendere un...
Condanne ridotte nel processo per le donne e alcuni degli affiliati del clan Sibillo di Forcella.
Una sola assoluzione e numerose condanne al ribasso nel...
La Corte di Assise di appello di #Napoli, IV Sezione, Presidente Vescia, ha confermato la sentenza di primo grado, emessa dalla Assise, in data 8 febbraio 2019, a carico di L.D.R., di #Varcaturo.
A cinque mesi dall'assalto armato, a scopo di rapina, avvenuto all'interno del ristorante "Un posto al Sole" di #Casavatore è stata emessa la prima sentenza di condanna per due dei tre sodali coinvolti
#Napoli. L'uomo aveva da tempo acquisito ampia notorietà sui social network dopo aver pubblicato on line numerosissimi video con il nick-name "o’ Malese".
Trent’anni la pena per il boss Michele Zagaria, 30 anni per Giuseppe Caterino e 30 anni per Francesco Schiavone, alias Cicciariello, ritenuti i mandanti dell’omicidio
Luigi Mosvaldo Caterino fu ucciso nel 1999 a Castel Volturno: il pm ha chiesto condanne durissime anche per altri esponenti dell'ala stragista del clan dei Casalesi
Pesanti condanne per Gerardo Velotto, proprietario della palazzina di Torre Annunziata in cui persero la vita otto persone tra le quali due bambini, per i direttori dei lavori: assolti Roberto Cuomo e Massimo La Franco rispettivamente amministratore del condominio e proprietario dell'appartamento in ristrutturazione