Chiede pizzo per conto di boss dei Casalesi, preso 29enne Carabinieri arrestano Domenico Brancaccio.
I militari del N.O.R. – Sezione Operativa della Compagnia Carabinieri di...
Per i giudici di Napoli: "Cosentino ha avuto accordi coi Casalesi per tutta la sua carriera politica". Pubblicate le motivazioni della sentenza di appello...
Il Tribunale del Riesame di Napoli (decima sezione) ha annullato il sequestro dei beni disposto dal Gip partenopeo Giovanna Cervo a carico del 68enne...
Camorra: grazie al ruolo di Nicola Schiavone e Vincenzo Schiavone, cugini del boss, Francesco Sandokan Schiavone i Casalesi si erano infiltrati negli appalti delle Rete ferroviaria Italiana con la complicità di funzionari corrotti
Le segreterie provinciali di Cgil, Cisl e Uil e di Fim, Fiom e Uilm #Caserta, insieme alla rappresentanza sindacale unitaria del Cira, intervengono sull'indagine della Dda di Napoli
Le infiltrazioni dei #Casalesi negli appalti del centro aerospaziale di #Capua, il Cira grazie alla complicità di funzionari corrotti ai quali andava il 5% sulle gare
Le mani del clan dei #Casalesi, attraverso uno dei "suoi" imprenditori piu' esperti, si erano allungate fino a un appalto del Centro Italiano di Ricerche Aerospaziali (Cira) di Capua, in provincia di Caserta, per la messa in sicurezza di un deposito.
Imprenditori collusi e funzionari corrotti avevano favorito l'inserimento della camorra e in particolare del #clandeicasalesi negli appalti al #Cira, il centro aerospaziale di #Capua
Camorra: #NunzioDeFalco, boss del clan #Casalesi, era stato scarcerato agli arresti domiciliari a casa della sorella a #CastelVolturno per gravi motivi di salute
Pubblicata la relazione semestrale della #Dia: la camorra ha una identità mafiosa ostentata sui social e sempre più protesa a faresi impresa. Nel Casertano i nuovi casalesi hanno elevata capacità di penetrazione nelle amministrazioni
Tra i beni sequestrati ai due imprenditori legati ai casalesi anche una multiproprietà in costiera amalfitana, una Ferrari, una Porsche e 3 imbarcazioni
Casalesi: un'assoluzione e sei condanne per la morte di #RaffaeleLubrano. 30 anni di carcere per i boss #MicheleZagaria e Francesco Schiavone alias "Cicciariello", cugino del piu' noto #FrancescoSchiavone alias Sandokan
Trent’anni la pena per il boss Michele Zagaria, 30 anni per Giuseppe Caterino e 30 anni per Francesco Schiavone, alias Cicciariello, ritenuti i mandanti dell’omicidio
#Oliesausti, la raccolta imposta in nome di #Zagaria: un arresto e due misure cautelari. L’estorsione avveniva anche tramite pestaggi con una mazza da baseball