La Cappella votiva giร esisteva ed era dedicata "alle anime del purgatorio". I familiari di Emanuele Sibillo costrinsero l'amministratore del condominio ad utilizzarlo ad uso proprio
Ai tre capi in carcere Antonio Napoletano, Giovanni Matteo e Giuseppe Gambardella la fornitura dei telefonini. I Sibillo si erano anche appropriati di una residenza per anziani