Castellammare – Dopo l’incidente alla funivia del Faito, che ha causato l’interruzione dell’energia elettrica in diverse aree della zona alta di Castellammare, è stata riattivata l’erogazione per 464 utenze.
A renderlo noto è la Prefettura di Napoli, che ha coordinato l’intervento attraverso l’attivazione del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS).
Il blackout era stato provocato dal cedimento di un cavo della funivia, che aveva colpito una struttura di distribuzione dell’alta tensione, finita sui cavi di media e bassa tensione gestiti da Enel. In via precauzionale, era stata decisa la sospensione dell’erogazione elettrica.
Grazie a un intervento congiunto di Terna, Enel Distribuzione, Protezione civile regionale, vigili del fuoco, polizia locale e forze dell’ordine, è stato possibile mettere in sicurezza l’area e ripristinare parzialmente il servizio.
«Un risultato ottenuto grazie a un grande lavoro di squadra», ha dichiarato il prefetto di Napoli Michele di Bari, che segue personalmente gli sviluppi. Per le utenze ancora scollegate, la protezione civile ha inviato gruppi elettrogeni, mentre sono in corso i lavori per realizzare bypass di collegamento e garantire la completa riattivazione.
«Sono fiducioso che tutto si concluderà nel giro di poco tempo», ha aggiunto il prefetto.
Castellammare – Dopo l’incidente alla funivia del Faito, che ha causato l’interruzione dell’energia elettrica in diverse aree della zona alta di Castellammare, è stata riattivata l’erogazione per 464 utenze.
A renderlo noto è la Prefettura di Napoli, che ha coordinato l’intervento attraverso l’attivazione del Centro Coordinamento Soccorsi (CCS).
Il blackout era stato provocato dal cedimento di un cavo della funivia, che aveva colpito una struttura di distribuzione dell’alta tensione, finita sui cavi di media e bassa tensione gestiti da Enel. In via precauzionale, era stata decisa la sospensione dell’erogazione elettrica.
Grazie a un intervento congiunto di Terna, Enel Distribuzione, Protezione civile regionale, vigili del fuoco, polizia locale e forze dell’ordine, è stato possibile mettere in sicurezza l’area e ripristinare parzialmente il servizio.
«Un risultato ottenuto grazie a un grande lavoro di squadra», ha dichiarato il prefetto di Napoli Michele di Bari, che segue personalmente gli sviluppi. Per le utenze ancora scollegate, la protezione civile ha inviato gruppi elettrogeni, mentre sono in corso i lavori per realizzare bypass di collegamento e garantire la completa riattivazione.
«Sono fiducioso che tutto si concluderà nel giro di poco tempo», ha aggiunto il prefetto.
Articolo pubblicato il giorno 18 Aprile 2025 - 21:10