Castellammare di Stabia – “Si è spezzato il cavo di trazione. Il freno d’emergenza a valle ha funzionato, ma evidentemente non quello della cabina in entrata alla stazione sul Faito”. Lo ha dichiarato il sindaco di castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, ricostruendo le prime fasi dell’incidente alla funivia che oggi è finito in tragedia.
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La dinamica
Sulla cabina precipitata c’erano cinque persone: quattro turisti e il macchinista. Fortunatamente, i 12 turisti stranieri bloccati nella vettura a valle – ferma a pochi metri da terra – sono stati tratti in salvo con imbragature e verricello.
L’impianto era appena ripartito
Il sindaco ha ricordato che la funivia era stata riaperta solo una settimana fa, dopo la consueta pausa invernale. “I dipendenti Eav – ha aggiunto Vicinanza – hanno sempre ribadito di essere orgogliosi della tecnologia dell’impianto, assicurando che i test di sicurezza venivano eseguiti regolarmente, incluso lo scenario di rottura del cavo di trazione”.
Soccorsi e verifiche in corso
Mentre i tecnici e le autorità indagano sulle cause del cedimento, resta alta l’attenzione per le operazioni di recupero in quota, complicate dal maltempo. La Procura di Torre Annunziata ha già annunciato un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità.
Articolo pubblicato il giorno 17 Aprile 2025 - 20:48