Nel carcere di Secondigliano è stato scoperto e sequestrato un cellulare nascosto nelle parti intime di un familiare di un detenuto.
Il sequestro è avvenuto nel settore colloqui della struttura detentiva. Il segretario regionale dell’OSAPP, Vincenzo Palmieri, ha elogiato l’intervento tempestivo del personale, che ha impedito l’introduzione del dispositivo. Tale strumento avrebbe potuto essere utilizzato per gestire affari esterni illeciti.
Articolo pubblicato il giorno 1 Aprile 2025 - 13:51