Maxi sequestro di prodotti alimentari a San Marcellino, in provincia di Caserta, dove i Carabinieri Forestali del Nucleo di Marcianise, in collaborazione con il personale dell’ASL locale, hanno individuato gravi irregolarità in un impianto di refrigerazione industriale.
Durante un controllo mirato, effettuato all’interno di una cella frigorifera gestita in affitto da una società attiva nella commercializzazione di carni, i militari hanno sottoposto a sequestro amministrativo ben 165 carcasse di ovi-caprini macellati, oltre 60 chilogrammi di lombata bovina sezionata e 11 chilogrammi di carne sottovuoto. Tutti i prodotti risultavano privi di etichettatura e di documentazione di tracciabilità, condizione che ha impedito di risalire alla loro origine.
Il valore complessivo delle carni sequestrate è stato stimato in circa 22.000 euro. A seguito delle verifiche, sono emerse ulteriori violazioni relative al mancato rispetto delle procedure sanitarie previste dal sistema HACCP, con sanzioni amministrative per un totale di 14.500 euro.
Su disposizione del dirigente dell’Unità Operativa Prevenzione e Sanità Pubblica Veterinaria, è stata effettuata un’analisi sull’edibilità degli alimenti: gli esami hanno confermato l’idoneità della carne al consumo umano.
La merce è stata quindi confiscata e donata all’Associazione Banco Alimentare Onlus, che provvederà alla redistribuzione alle famiglie in difficoltà.
L’intervento si inserisce nelle attività di controllo a tutela della sicurezza alimentare, della salute pubblica e della corretta gestione della filiera agroalimentare.
Articolo pubblicato il giorno 17 Aprile 2025 - 15:57