Una vicenda dai contorni inquietanti ma anche il riflesso di quanto la disinformazione possa complicare momenti già delicati: dopo il sequestro lampo di un ragazzo di 15 anni a San Giorgio a Cremano, il sindaco Giorgio Zinno è intervenuto pubblicamente per fare chiarezza e ringraziare le forze dell’ordine, in particolare la Squadra Mobile di Napoli e il Commissariato di San Giorgio, per essere intervenute “con tempestività e grande professionalità” riportando il giovane sano e salvo a casa.
Zinno ha voluto anche smentire alcune notizie circolate sui social, secondo cui il rapimento sarebbe avvenuto all’interno di una scuola. “Non è così – ha precisato –. Le scuole hanno ottimo personale e garantiscono la sicurezza degli alunni. Si tratta di un evento criminale su cui sono in corso accertamenti, ma che non è avvenuto nell’ambito scolastico”.
Tra le versioni che hanno preso piede in rete, anche quella secondo cui l’aggressore sarebbe stato un padre non autorizzato ad avvicinarsi al figlio. Una narrazione infondata e smentita dal primo cittadino: “Purtroppo viviamo in una società dove le notizie, specialmente quelle false, circolano velocemente e, se diffuse da anonimi, diventano pericolose e inquietanti”. Il sindaco ha invitato alla responsabilità collettiva, chiedendo di non alimentare il panico e lasciar lavorare le autorità: “In momenti come questi, serve lucidità, non sensazionalismo”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Aprile 2025 - 20:45