Un post tratto dal profilo Instagram Rita De Crescenzo +++ATTENZIONE LA FOTO NON PUO' ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L'AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE DI ORIGINE CUI SI RINVIA+++ NPK
“Rita De Crescenzo, la “mascotte” del #M5S prova a fermare l’invasione della #Russia contro l’#Ucraina : tutti a #Roma per dire ‘Stop alla guerra’, Vuoi vedere che viene pure candidata alle prossime elezioni ?
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Rita De Crescenzo, la tiktoker napoletana che ha fatto impazzire il web con le sue “invasioni” di massa (vedi Roccaraso) , è diventata la nuova arma segreta del Movimento 5 Stelle. La regina delle periferie, con i suoi 1,8 milioni di follower, è al centro di una polemica perché sta spingendo i napoletani a partecipare alla manifestazione “Stop alla guerra” del M5S, che si terrà a Roma il 4 aprile. E mentre i benpensanti la attaccano, lei risponde a testa alta, confermandosi un fenomeno che era quasi scontato diventasse anche “politico”.
Dopo aver trascinato migliaia di napoletani a Roccaraso lo scorso inverno, Rita De Crescenzo ha deciso di fare il bis, ma questa volta con un obiettivo più grande: la manifestazione contro la guerra e le armi, voluta da Giuseppe Conte.
“Stop alla guerra! Il 4 aprile ci vediamo a Roma, io davanti con lo striscione e voi tutti dietro di me!”, ha urlato in un video su TikTok, promettendo pullman e treni gratis da Napoli: “Non si paga niente, basta che venite!” (però proprio nell’ultima intervista a La Zanzara su Radio 24 ha confermato che al posto dei treni ci saranno dei pullmann gratuitamente messi a disposizione da alcune associazioni che supportano la manifestazione).
Un appello che ha già mobilitato migliaia di persone, pronte a seguire la loro beniamina nella Capitale per far sentire la loro voce. Il M5S non potrebbe essere più felice: Rita è diventata la loro mascotte, una che sa come riempire le piazze e far parlare di sé.
Oggi, ospite di Giuseppe Cruciani e David Parenzo a La Zanzara su Radio 24, Rita ha messo le cose in chiaro: “Io voto Giuseppe Conte,Conte Conte!”, ha dichiarato senza giri di parole, mostrando tutto il suo entusiasmo per il leader pentastellato.
Quando le è stato chiesto se fosse stata pagata per promuovere la manifestazione, Rita ha risposto: “Non mi ha dato un euro nessuno, lo faccio col cuore!”. Tuttavia, su questo punto non è stata chiarissima, lasciando qualche dubbio nell’aria in quanto sotto ai video che promuovono la manifestazione viene segnalato come video promozionale . Ad ogni modo nonostante tutto il suo obiettivo è nobile: “Voglio che la mia gente dica basta alla guerra, per i nostri figli!”.
A sostenere Rita in questa avventura c’è anche Maria Rosaria Boccia, con cui sta lavorando al podcast Pasta, che partirà ad aprile. Boccia, nota per il caso Sangiuliano, ha difeso l’amica a spada tratta: “Rita è una donna vera, del popolo, e fa quello che sente. Chi la critica non capisce niente!”.
Le due formano un duo esplosivo, pronte a parlare di tutto – dalla politica alla cultura napoletana – e a portare avanti le loro battaglie. La manifestazione del 4 aprile, che partirà da piazza Vittorio Emanuele II per arrivare a via dei Fori Imperiali, sarà un banco di prova per il loro carisma: il M5S conta su di loro per fare il pieno, e Rita non ha nessuna intenzione di deludere.
Ovviamente, non mancano le polemiche. C’è chi accusa Rita di essere “comprata” dal M5S, chi tira fuori il suo passato – è imputata in un processo per traffico di droga di anni fa, ma lei ha sempre detto di essere estranea – e chi la attacca per il suo modo di fare, definito “populista”.
Ma Rita non si lascia intimidire: “Io sono libera di fare quello che voglio, e se voglio portare la mia gente a Roma per dire basta alla guerra, lo faccio e basta!”. E ai critici che la definiscono “ignorante” o “senza cultura”, risponde con un sorriso: “Venite a Roma e vediamo chi sa parlare al popolo meglio di me!”.
Il Movimento 5 Stelle forse spera che con l’aiuto di Rita De Crescenzo possa ritornare popolare come qualche anno fa e indubbiamente, dal punto di vista marketing è una mossa molto intelligente se non fosse per una cosa : stiamo parlando di politica e fare politica ci vogliono prima di tutto cittadini che sanno chi votare e per cosa , non è come mettere un like sotto un video o fare un commento per cui usare la nota influencer per prendere i voti di quella Napoli che la sostiene è una mossa che probabilmente alla lunga non pagherà.
La capacità di mobilitare le masse è un’arma che il Movimento 5 Stelle sta sfruttando al massimo, e Giuseppe Conte non potrebbe essere più contento di averla dalla sua parte.
Il video de La Zanzara con l’intervista a Rita De Crescenzo
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