Roma – In occasione della Pasqua, gli italiani si preparano a colorare case, tavole, giardini e balconi con un investimento di circa 80 milioni di euro in piante e fiori, secondo le stime di Coldiretti basate sui dati Istat. Per guidare i consumatori nella scelta migliore, la Consulta Florovivaistica di Coldiretti e Campagna Amica hanno lanciato una campagna informativa nei mercati contadini di tutta Italia, da Roma a Milano, da Verona a Napoli, fino a Lecce.
Gli esperti del verde di Coldiretti hanno fornito consigli preziosi sulla stagionalità, il significato, la cura e la coltivazione dei fiori, oltre a suggerimenti per creare composizioni originali. Un’iniziativa che non solo abbellisce le case, ma promuove anche la salute, come dimostrano recenti studi sui benefici della presenza di fiori negli ambienti domestici.
Made in Italy: freschezza e sostenibilità
Acquistare fiori italiani significa sostenere il Made in Italy, valorizzare il territorio e salvaguardare l’ambiente. I fiori italiani sono più freschi, profumati e salubri, poiché non subiscono lunghi trasporti e sono coltivati senza l’uso di pesticidi vietati nell’UE, a differenza di quelli importati.
Guida alla scelta: stagionalità e varietà
Aprile è il mese ideale per acquistare fiori di stagione come anemoni, bocche di leone, calle, fresie, gerbere, girasoli, iris, gigli, narcisi, rose e tulipani. Per vasi e fioriere, sono perfetti gerani, petunie, ranuncoli e dipladenie, mentre per le aiuole si consigliano rose, ortensie e dimorfoteche.
Consigli per la cura e la conservazione
Per far durare più a lungo i fiori recisi, è importante tagliare lo stelo in obliquo, immergerlo in un vaso con acqua a metà, rimuovere le foglie a contatto con l’acqua e aggiungere qualche goccia di candeggina. La scelta del terriccio e del substrato è fondamentale per la salute delle piante in vaso e in giardino.
Campagna Amica: luoghi di incontro e cultura
I mercati di Campagna Amica si confermano luoghi di incontro, socialità e cultura, oltre che punti di vendita di prodotti agricoli italiani. La rete, la più grande d’Europa, si espande ulteriormente con l’apertura di quattro nuovi mercati a Roma, Pescara, Varese e Ponte San Giovanni, coinvolgendo 55 produttori.
Articolo pubblicato il giorno 12 Aprile 2025 - 11:58