L’energia e la visione dell’arte contemporanea americana arrivano a Napoli con un ospite d’eccezione: Adam Weinberg, Direttore Emerito del Whitney Museum of American Art di New York. Nell’ambito della rassegna Narrare il Patrimonio Museale, promossa dalla Fondazione Ezio De Felice, l’incontro offrirà uno sguardo approfondito su uno degli eventi artistici più influenti al mondo, la Whitney Biennial, che da oltre novant’anni definisce e racconta l’identità culturale degli Stati Uniti.
Punti Chiave Articolo
- 1 Dettagli dell’Evento
- 2 La Storia della Whitney Biennial
- 3 La Funzione della Biennale
- 4 Controversie e Discussioni
- 5 Adam D. Weinberg: Un Leader del Whitney Museum
- 6 I Successi e i Riconoscimenti di Weinberg
- 7 La Rassegna “Narrare il Patrimonio Museale”
- 8 Il Comitato Organizzativo e la Programmazione
- 9 I Partecipanti delle Edizioni Passate
- 10 Fondazione De Felice: Un Luogo di Riflessione Culturale
- 11 Come Partecipare e Seguire gli Incontri
Dettagli dell’Evento
L’appuntamento è in programma per martedì 15 aprile 2025, alle ore 18, presso il Teatro di Palazzo Donn’Anna (Largo Donn’Anna, 9 – Napoli). L’incontro, 18° della rassegna, dal titolo “Promise and Protest: una breve storia della Biennale del Whitney Museum of American Art”, sarà introdotto da Roberto Fedele della Fondazione Ezio De Felice e si concluderà con l’intervento di Angela Tecce, Presidente della Fondazione Donnaregina per le Arti Contemporanee.
La Storia della Whitney Biennial
Fin dalla sua fondazione nel 1932, la Whitney Biennial ha avuto lo scopo di mettere in luce il rilievo dell’arte americana e di affermarne un’identità autonoma rispetto alla scena europea. Unica istituzione museale interamente dedicata all’arte contemporanea statunitense dell’epoca, la Biennale del Whitney ha da sempre suscitato un forte interesse mediatico e un ampio dibattito culturale.
La Funzione della Biennale
Sin dagli esordi, la Biennale è stata uno spazio di confronto, uno specchio dei cambiamenti sociali e culturali e un termometro delle tendenze artistiche. Ogni edizione ha rappresentato un capitolo della storia istituzionale e culturale americana, riflettendo i movimenti artistici emergenti, le tematiche sociali più urgenti e le trasformazioni del mercato dell’arte.
Controversie e Discussioni
La Biennale ha anche generato controversie e discussioni accese, mettendo spesso in discussione il ruolo dell’arte nella società e la definizione stessa di “arte americana”, offrendo al pubblico una riflessione critica su temi di interesse generale. Negli ultimi decenni, la Biennale ha continuato a evolversi, accogliendo nuovi linguaggi espressivi e sperimentazioni artistiche che spaziano dalla pittura alla scultura, fino alla performance art e alla videoarte.
Adam D. Weinberg: Un Leader del Whitney Museum
Adam D. Weinberg è Direttore Emerito e Membro Onorario del Consiglio di Amministrazione del Whitney Museum of American Art, dopo averne guidato la direzione per 20 anni, dal 2003 al 2023. Sotto la sua leadership, il Whitney ha presentato circa 300 mostre dedicate ad artisti emergenti e affermati, tra cui Edward Hopper, Georgia O’Keeffe, Frank Stella e Julie Mehretu. Durante il suo mandato, la Biennale del Whitney ha continuato a essere un punto di riferimento per l’arte contemporanea, registrando una crescita esponenziale del pubblico e dell’influenza dell’istituzione.
I Successi e i Riconoscimenti di Weinberg
Weinberg ha inoltre curato importanti mostre su artisti del XX e XXI secolo, scritto numerosi cataloghi e tenuto conferenze a livello internazionale. È membro di prestigiosi consigli di amministrazione, tra cui l’American Academy in Rome, l’Art Mill Museum di Doha e la Roy Lichtenstein Foundation. Tra i suoi numerosi riconoscimenti, si annoverano il Premio per il Servizio Distinto alle Arti dell’American Academy of Arts and Letters e l’Insigne dell’Ordine delle Arti e delle Lettere dal governo francese.
La Rassegna “Narrare il Patrimonio Museale”
La rassegna Narrare il Patrimonio Museale nasce nel 2022 per iniziativa della Fondazione Culturale De Felice, con l’obiettivo di attraversare e approfondire i tanti aspetti del mondo della Museografia e della Museologia, in collaborazione con il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali della Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e il Dipartimento di Architettura della Università degli Studi di Napoli Federico II.
Il Comitato Organizzativo e la Programmazione
Da quest’anno, la rassegna si avvale di un prestigioso comitato organizzativo formato da Nadia Barrella, Gioconda Cafiero, Roberto Fedele, Angela Tecce e Paolo Mascilli Migliorini. La terza edizione, che rientra nell’anno delle celebrazioni dei vent’anni della Fondazione De Felice, proseguirà fino a giugno 2025. I prossimi incontri vedranno la partecipazione di importanti protagonisti del panorama culturale internazionale come Andrea Viliani, Pier Federico Caliari, e lo Studio Migliore+Servetto, mentre ha già ospitato Gabriel Zuchtriegel, Marco Sala, Stefano Karadjov e Alexander Schwarz.
I Partecipanti delle Edizioni Passate
Ai precedenti cicli di Narrare il Patrimonio Museale hanno partecipato numerosi architetti progettisti, direttori di musei e operatori culturali tra i quali: Fabio Fabbrizzi, Marco Albini, Andrea Canziani e Paola Ascione, Filippo Bricolo, Paolo Giulierini e Andrea Milanese, Alexander Debono, Sylvain Bellenger e Liliana Uccello, Giovanni Minucci, Francesca D’Onofrio e Gianluca Bove (prima edizione 2022-2023). Sono stati ospiti della seconda edizione (2023-2024): Saverio Isola, Stefano Peyretti, Santo Giunta, Fabrizia Paternò, Laura Giusti, Alberto Sifola, Riccardo Imperiali, Christian Greco, Andrea Grimaldi**, Filippo Lambertucci e Stephan Verger.
Fondazione De Felice: Un Luogo di Riflessione Culturale
Un’esperienza che si rinnova per la **Fondazione De Felice**, luogo ricco di memoria del museo che ha scelto di continuare ad essere interlocutore privilegiato in Italia e unico in Campania per quanti hanno interesse a discutere di spazi, progetti e idee rivolte al mondo dei Musei.
Come Partecipare e Seguire gli Incontri
È possibile rivedere le registrazioni degli incontri su YouTube Fondazione De Felice. Aggiornamenti del calendario degli appuntamenti sono disponibili su www.fondazionedefelice.it.
Articolo pubblicato il giorno 9 Aprile 2025 - 14:00