L’opera di Antonio Covino sta per fare il suo debutto in un evento che promette di unire cultura e innovazione, trasformando la celebre prima cantica del capolavoro di Dante in napoletano.
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Questo progetto non solo celebra la lingua partenopea, ma si arricchisce di un significativo apporto visivo grazie alle illustrazioni di cinque talentuosi studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli: Francesca Bisogni, Domenico Criscuolo, Davide Dell’Aversano, Virginia Morella e Annamaria Pocomento.
Presentazione coinvolgente
L’evento si svolgerà presso il Teatro de Poche di Napoli, situato in via Tommasi, 15. Dopo l’accoglienza dell’editore Giovanni Musella, la presentazione di ‘Nfierno si preannuncia un’esperienza immersiva, grazie a una combinazione di video e immagini curate da Emanuele Musella. Questa modalità innovativa sarà accompagnata dalle letture degli allievi-attori del Teatro de Poche, che si dedicano alla formazione di giovani talenti attraverso laboratori didattici di alto livello.
Un’opera che risveglia la tradizione
La presentazione vedrà la partecipazione entusiasta di studenti del Teatro de Poche, tra i quali Morgana Autiero, Lino Florio, Giancarlo Lobasso, Roberta Michelino, Davide Nazzaro, Mario Russo, Luca Saltarelli e Laura Tassaro. Questi giovani attori avranno l’opportunità di esplorare e dare vita ai testi, sperimentando un percorso di conoscenza tanto della Divina Commedia quanto della lingua napoletana.
L’ambientazione unica
Il Teatro de Poche offre un’ambientazione suggestiva, un cunicolo labirintico sotto il livello della strada che riflette la peculiarità di Napoli. L’ideazione scenografica è di Laura Bufano, con il supporto di Giancarlo Lobasso, creando uno spazio magico dove cultura, arte e tradizione si intrecciano in un evento che si preannuncia indimenticabile.
Articolo pubblicato il giorno 7 Aprile 2025 - 19:07