Venerdì 18 aprile, dalle 10:00 alle 18:00, presso la Sala della Loggia del Castel Nuovo/Maschio Angioino, si terrà un evento che promette di riscrivere la storia delle Quattro Giornate di Napoli, spesso derubricate a un mero scoppio di “isteria collettiva”. L’evento, dal nome “Napoli Liber/azione”, è un tentativo audace di dare luce alla resistenza antifascista che ha preceduto quei giorni turbolenti del settembre 1943.
L’ingresso è libero e gratuito, un invito aperto a tutti gli interessati a scoprire la verità dietro la retorica ufficiale. Promosso da Graf srl in collaborazione con Acta Progettazioni APS e finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU nell’àmbito del PNRR, il progetto cerca di cambiare la narrazione, mostrando che **“la libertà non fu un incidente, ma il frutto di una lunga lotta”**.
Programma della giornata
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26 Marzo 2025 - 19:14
Ore 10:00 – Si apre al pubblico una mostra fotografica digitale e interattiva, con contenuti multimediali realizzati da artisti, scrittori e narratori, a cura di Acta Progettazione. L’obiettivo è coinvolgere le nuove generazioni con una storia che spesso viene ignorata. Tra i materiali esposti: 10 video, podcast e documenti digitalizzati.
Ore 11:00 – Una tavola rotonda presenterà alla stampa e al pubblico l’iniziativa, con interventi che vanno dal mondo accademico a quello musicale. La piattaforma online open source sarà illustrata, un archivio digitale che raccoglierà, catalogherà e renderà accessibili documenti, testimonianze e cimeli delle Quattro Giornate.
Un archivio partecipativo per la città
L’iniziativa va oltre una semplice mostra temporanea, puntando a creare un archivio storico permanente. I napoletani sono invitati a contribuire con fotografie, lettere, diari o oggetti del periodo, arricchendo la memoria collettiva. **“Vogliamo che questa storia non resti confinata nei libri, ma diventi un patrimonio vivo, capace di parlare alle nuove generazioni”**, dichiarano i promotori. La piattaforma sarà uno strumento dinamico, in continua evoluzione, a disposizione di scuole, università e ricercatori.
L’evento, patrocinato dal Comune di Napoli, sottolinea l’importanza civica e culturale dell’iniziativa.
Articolo pubblicato il giorno 11 Aprile 2025 - 13:58