A quattro decenni dall’uccisione del giornalista napoletano Giancarlo Siani, assassinato dalla camorra il 23 settembre 1985, Napoli rende omaggio alla sua memoria con un evento speciale.
Mercoledì 30 aprile 2025, alle ore 17:00, la Sala Convegni “Cavaliere Vincenzo Cozzolino” della sede di 50&Più Napoli, in via Cervantes, ospiterà l’incontro “Napoli, io e mio fratello Giancarlo Siani”.
L’evento, inserito nella II edizione della rassegna “Il Valore dell’Esperienza”, vedrà protagonista Paolo Siani, fratello del giornalista, pediatra e direttore della Struttura complessa di Pediatria dell’Ospedale Santobono, oltre che ex vicepresidente della Commissione parlamentare Infanzia e Adolescenza.
Giancarlo Siani, giovane cronista de Il Mattino, fu ucciso a soli 26 anni per le sue inchieste coraggiose contro la criminalità organizzata. Le sue parole e la sua ricerca instancabile della verità lo hanno consacrato come simbolo del giornalismo d’inchiesta, riconosciuto a livello internazionale.
L’appuntamento, organizzato dalla sede napoletana di 50&Più, presieduta da Maurizio Merolla, vuole celebrare il suo lascito e riflettere sul suo impegno civile.
All’incontro interverranno il giornalista e scrittore Michelangelo Iossa, ideatore della rassegna, l’avvocato Flavia Chiarolanza e Paolo Albano, già Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.
L’evento si inserisce nel calendario di iniziative della dinamica associazione 50&Più, impegnata a promuovere cultura e memoria storica nella comunità napoletana.
L’appuntamento è un’occasione per ricordare non solo la tragedia di un giovane strappato alla vita, ma anche il valore della libertà di stampa e della lotta contro la criminalità organizzata, temi quanto mai attuali. La cittadinanza è invitata a partecipare a questo momento di riflessione e commemorazione, che vuole mantenere viva la lezione di Giancarlo Siani per le nuove generazioni.
Articolo pubblicato il giorno 22 Aprile 2025 - 14:39