Napoli – Una Napoli più sostenibile, inclusiva e all’avanguardia, disegnata attraverso 117 progetti presentati ieri al Maschio Angioino dagli studenti del Laboratorio LANDesign dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli“.
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Di questi, 28 sono stati consegnati ufficialmente al consigliere comunale Gennaro Demetrio Paipais, con la speranza che l’Amministrazione li faccia propri e li realizzi.
L’evento si è svolto nella Sala dei Baroni, durante la 36esima edizione della mostra “Ergo”, che ha attirato non solo addetti ai lavori ma anche turisti curiosi di scoprire le visioni innovative per la città. Tra disegni, modelli, plastici e video, i giovani architetti hanno immaginato soluzioni per una Napoli più vivibile, con un focus su urbanistica, sociale e turismo.
Dai rifiuti alla logopedia: creatività al servizio della città
Tra i progetti più originali, spicca quello di Laura Fiorentino, studentessa che ha ideato un gioco logopedico per bambini con difficoltà linguistiche, realizzato interamente con materiali riciclati.
“Abbiamo recuperato giacche di Autostrade per l’Italia destinate alla discarica e bande catarifrangenti – spiega – trasformandole in un ‘rubabandiera’ spaziale, dove i bambini imparano parole nuove giocando in squadra.”
Il sostegno delle istituzioni
Il consigliere Paipais si è impegnato a promuovere le proposte in Comune, sottolineando:
“Napoli è una città di innovazione e talento. Con la presenza del ministro Urso, oggi scriviamo una pagina importante per il futuro.”
Anche l’assessore Chiara Marciani, portando i saluti del sindaco, ha ribadito l’importanza di ascoltare i giovani:
“Valorizzare le loro idee può essere la chiave per una Napoli più dinamica e competitiva.”
Un’occasione che dimostra come la creatività accademica possa tradursi in soluzioni concrete, se sostenuta dalle istituzioni. Ora la palla passa al Comune.
Articolo pubblicato il giorno 16 Aprile 2025 - 14:56