Pagani –C’è una persona indagata per il decesso di Davide Calabrese, lo studente 18enne di Pagani morto il 29 marzo scorso durante una gita scolastica a Malaga, in Spagna.
I primi riscontri dell’autopsia svolta alcuni giorni fa parlano di una miocardite fulminante, ma saranno necessari i canonici 90 giorni per evere le risposte definitive. L’incarico è stato conferito dalla Procura di Nocera Inferiore a un collegio di tre medici specialisti.
Nell’ambito dell’inchiesta è stata iscritta nel registro degli indagati una docente accompagnatrice, con l’ipotesi di reato provvisoria di abbandono di persona. Si tratta, al momento, di un atto dovuto per consentire alla stessa di nominare un proprio consulente.
Secondo le prime ricostruzioni, Davide avrebbe accusato un malore il 24 marzo. Riaccompagnato in albergo dall’insegnante, è stato successivamente trasportato in ospedale e poi trasferito in una seconda struttura più attrezzata. Nonostante l’intervento chirurgico, le sue condizioni si sono aggravate fino al tragico epilogo.
La famiglia, sconvolta, ha sporto denuncia ai carabinieri di Pagani, dando avvio alle indagini. I militari hanno già acquisito la documentazione clinica e saranno analizzate anche le procedure adottate dai due ospedali spagnoli per valutare eventuali ritardi o omissioni nei soccorsi.
Articolo pubblicato il giorno 12 Aprile 2025 - 15:43