Napoli piange la scomparsa di Roberto De Simone, maestro indiscusso della cultura partenopea e figura simbolo del dialogo tra tradizione e innovazione: a rendere omaggio alla sua memoria è il sindaco della città, Gaetano Manfredi, che ha espresso profondo cordoglio a nome dell’intera amministrazione.
“Siamo profondamente addolorati per la morte del maestro Roberto De Simone. Napoli perde un riferimento culturale che ha saputo portare nei decenni la nostra città in giro per il mondo, coniugando le antiche tradizioni con una straordinaria attitudine innovativa”, ha dichiarato Manfredi.
Il legame tra il Comune e De Simone è stato forte e costante nel tempo, come ricordato dallo stesso primo cittadino: “A De Simone eravamo strettamente legati, consapevoli della sua grandezza artistica. Per i suoi 90 anni, durante i festeggiamenti di Capodanno, a San Domenico Maggiore gli dedicammo un omaggio nell’ambito del progetto ‘Napoli Città della Musica’.”
Un tributo particolarmente sentito fu il concerto “Natale a Napoli alla Corte di Carlo di Borbone”, realizzato dall’orchestra La Nuova Polifonia diretta da Alessandro De Simone, con il coro Ensemble Vocale di Napoli. “Un momento molto emozionante”, lo definisce Manfredi, sottolineando l’intensità di quell’esperienza.
Il sindaco ha inoltre annunciato che il ricordo del maestro sarà parte integrante delle celebrazioni culturali future: “Napoli e l’Amministrazione comunale ricorderanno De Simone come merita, per il suo apporto alla cultura italiana e internazionale. Nell’ambito dei festeggiamenti per i 2500 anni della città, avevamo già previsto una mostra al Teatro di San Carlo per ripercorrere la sua produzione.”
Articolo pubblicato il giorno 7 Aprile 2025 - 11:30