Napoli – Cresce la solidarietà attorno a Martina Russo, la giovane gravemente ferita nel tragico crollo della Vela celeste di Scampia avvenuto il 22 luglio 2024.
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A quasi un anno dalla tragedia che costò la vita al marito Roberto Abbruzzo e a Margherita e Patrizia Della Ragione, oltre a causare 12 feriti, Martina è ancora ricoverata al Cardarelli e necessita urgentemente di assistenza neurologica specializzata in regime di convenzione a causa del gravissimo trauma cranico subito.
La drammatica situazione è stata portata all’attenzione pubblica dalla sorella Maria in una toccante intervista al Mattino, evidenziando come la famiglia abbia vanamente cercato strutture adeguate, anche fuori regione, scontrandosi con la mancanza di posti in convenzione e costi proibitivi per la degenza privata.
L’appello raccolto dal sindaco, Gaetano Manfredi
Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha raccolto l’appello: “Ho accolto questo appello e stamattina ci siamo interessati con la struttura sanitaria per capire di che cosa ha bisogno questa giovane che purtroppo è rimasta vittima di questo incidente così grave. Sicuramente mi adopererò perché venga accolta in un centro che dia risposte ai suoi bisogni di salute”.
L’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, sostenuta dal deputato di Alleanza Verdi Sinistra Francesco Emilio Borrelli, ha lanciato una vera e propria gara di solidarietà. “Chiediamo aiuto a tutte le strutture nazionali che possono offrire a Martina la necessaria assistenza neurologica e cure riabilitative, in convenzione”, si legge in una nota di Borrelli.
“Una giovane che ha vissuto un dramma nel dramma avendo perso suo marito nel crollo e che rischia di veder peggiorare clinicamente la sua già difficilissima situazione. Con una bimba di tre anni a cui deve pensare. È il momento di impegnarsi tutti per restituirle la possibilità di tornare a vivere e di poter usufruire di quell’assistenza che potrebbe aiutarla dopo ben nove mesi passati in ospedale tra interventi al cranio e difficoltà inimmaginabili”.
Borrelli ha espresso l’auspicio che l’appello possa raggiungere tutto il Paese, trovando finalmente una soluzione per la giovane. Ha inoltre ribadito l’impegno nel seguire le sorti dei familiari delle vittime del crollo, affinché la tragedia non venga dimenticata dalle istituzioni e dalla cittadinanza.
Articolo pubblicato il giorno 25 Aprile 2025 - 15:42