Non è ancora tempo di lanciarsi in inseguimenti, Antonio Conte – nella conferenza stampa che precede la sfida di domani tra Monza e Napoli – tiene i piedi ben piantati a terra: “Mettere pressione all’Inter? Prima dobbiamo pensare a conquistare la qualificazione in Champions”, spiega il tecnico azzurro.
“Siamo vicini a un traguardo importante e non preventivabile a inizio stagione. Lo sappiamo che siamo lì, e vogliamo dare quanto più fastidio possibile fino alla fine”. Nessuna fuga in avanti, ma nemmeno un passo indietro: Conte ribadisce ambizione e realismo, in equilibrio tra risultati da consolidare e sogni da inseguire.
Tornando sulle analogie con il suo passato al Chelsea e sulla questione “identità Napoli”, l’allenatore fa chiarezza: “Sono state dette tante cose da parte mia. Alcune le confermo, altre meno. Ma non rinnego nulla”. Poi l’affondo più sentito: “Avevo detto che Napoli non doveva essere solo di passaggio. Lo confermo. In otto mesi ho capito che tante cose non si possono fare, ma questo non cambia la mia visione: qui si può costruire”.
Articolo pubblicato il giorno 18 Aprile 2025 - 16:13