Il Tribunale dei ministri ha ufficialmente archiviato le accuse di peculato e rivelazione del segreto d’ufficio che erano state mosse contro Gennaro Sangiuliano, ex ministro della Cultura: a confermarlo è stato l’avvocato Silverio Sica, legale del politico, che ha reso nota la decisione.
L’inchiesta era nata nell’estate scorsa, in seguito a una vicenda dai contorni privati e delicati che aveva coinvolto lo stesso Sangiuliano e l’imprenditrice Maria Rosaria Boccia, attualmente indagata per stalking. Proprio da alcune segnalazioni legate al loro rapporto personale erano emerse le ipotesi di reato che, dopo approfondite indagini, si sono rivelate infondate.
A chiedere l’archiviazione sono state le pubbliche ministere Giulia Guccione e Barbara Trotta, che avevano delegato gli accertamenti ai carabinieri del Nucleo investigativo di via in Selci a Roma. La posizione dell’ex ministro è stata del tutto chiarita: nessun comportamento illecito, né sul piano dell’utilizzo di fondi pubblici, né nella gestione di informazioni riservate. Al contrario, adesso è Boccia a trovarsi al centro di un’indagine, con un’accusa decisamente pesante: stalking.
Articolo pubblicato il giorno 8 Aprile 2025 - 20:30