Un’inquietante storia di abusi, violenze sessuali e molestie online ha portato all’arresto di due giovani, di poco più di venti anni, da parte dei carabinieri della Sezione operativa della Compagnia di Crotone, con il supporto delle forze dell’ordine di Napoli e Firenze.
I due sono stati arrestati in seguito a ordinanze emesse dal gip di Crotone, su richiesta della Procura locale, con l’accusa di violenza sessuale, diffusione di immagini sessualmente esplicite e stalking.
L’indagine ha preso avvio grazie alla denuncia di una minore vittima di atti violenti. Il primo arrestato, residente in provincia di Crotone, è accusato di aver abusato della ragazza in luoghi pubblici frequentati da adolescenti, mentre il secondo, domiciliato nel napoletano, è accusato di aver intrattenuto con la ragazza conversazioni sessualmente esplicite e di averle inviato foto del proprio corpo in atteggiamenti compromettenti.
Le indagini, condotte dalla Sezione operativa dei Carabinieri di Crotone, hanno portato alla luce un quadro allarmante di abusi sistematici ai danni della giovane. Nonostante i due giovani abbiano agito in modo autonomo, i loro comportamenti sono stati ritenuti ugualmente gravi e lesivi dell’integrità fisica e psicologica della vittima.
In parallelo, gli investigatori hanno scoperto che il giovane di Napoli, oltre alla violenza nei confronti della prima ragazza, aveva messo in atto una serie di comportamenti persecutori nei confronti di un’altra minorenne. La ragazza era stata tempestata di messaggi sessuali da diversi profili sui social, al punto da dover cambiare le proprie abitudini quotidiane nel tentativo di fuggire dalle molestie.
Le forze dell’ordine, sotto la guida del procuratore Domenico Guarascio e del pm Rosaria Multari, hanno utilizzato una combinazione di metodi investigativi tradizionali e tecnologie avanzate per raccogliere le prove. Grazie alle testimonianze raccolte e all’analisi delle tracce digitali, sono emerse evidenti responsabilità che hanno portato agli arresti.
Articolo pubblicato il giorno 28 Aprile 2025 - 12:44