Il Venezia esce dal match contro il Napoli con un punto prezioso e la consapevolezza di potersela giocare contro le big: lo ha sottolineato il tecnico Eusebio Di Francesco, che ai microfoni di DAZN ha elogiato la prestazione della sua squadra, pur riconoscendo la necessità di fare di più in zona gol.
“Per salvarci dobbiamo vincere e, per il momento, ci manca sempre il guizzo finale che ci permetterebbe di cambiare passo. Però teniamoci stretta la prestazione di oggi: stiamo dimostrando di essere una squadra viva, anche contro le grandi. Non ci limitiamo a subire, ma controbattiamo sempre”.
Il tecnico lagunare ha poi guardato ai prossimi impegni, fondamentali nella corsa salvezza: “Faccio i complimenti ai ragazzi per l’atteggiamento. Ora ci aspettano sfide contro alcune dirette concorrenti e sappiamo che in questo campionato non esistono risultati scontati. Dobbiamo affrontare ogni partita con lo stesso spirito visto oggi”.
Sulla gara contro il Napoli, Di Francesco ha evidenziato i punti di forza e le aree di miglioramento: “Abbiamo avuto compattezza e determinazione, ma ci è mancata un po’ di lucidità nella ricerca della giocata decisiva. Sul contropiede finale avremmo dovuto spingere subito la palla in avanti, invece abbiamo ritardato la scelta”.
Infine, un pensiero sui singoli, con elogi speciali per Radu e Nicolussi Caviglia: “Radu ha fatto un’ottima gara, anche se con i piedi poteva essere più morbido e non cercare sempre il lancio lungo. Nicolussi Caviglia? Io lo chiamo il professore, perché trova sempre una soluzione ai problemi. Ogni giorno arriva al campo con la voglia di migliorare e sta crescendo molto anche nella copertura del campo. Tutto passa dalla sua abnegazione”.
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