La decisione di Francesco Totti di recarsi in Russia per un evento ha scatenato un’ondata di critiche, in particolare da parte della comunità ucraina in Italia: Oles Horodetskyy, presidente dell’Associazione dei cristiani ucraini in Italia, ha espresso il suo sdegno in un’intervista.
Quest’ultimo ha definito la scelta dell’ex capitano della Roma “disumana” nei confronti delle vittime del conflitto e degli sportivi che vedono nello sport un simbolo di pace. “I russi, in questi tre anni, hanno ucciso anche molti sportivi, calciatori, allenatori e tifosi. Andare in Russia in questo momento significa ignorare questa tragedia”, ha dichiarato Horodetskyy.
L’appello rivolto a Totti è chiaro: ripensare alla sua decisione per non rischiare di essere ricordato come chi, in un momento cruciale, ha preso posizione dalla “parte sbagliata della storia”. La polemica si inserisce in un contesto internazionale sempre più teso, dove anche il mondo dello sport è chiamato a fare scelte di responsabilità etica.
Articolo pubblicato il giorno 26 Marzo 2025 - 12:07