Le scosse di terremoto della notte nell’area dei Campi Flegrei hanno creato “tensioni e preoccupazione anche nel carcere minorile napoletano di Nisida“, come spiega il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria per voce del Segretario Generale Donato Capece.
”La scossa di terremoto ha creato preoccupazione tra detenuti ed agenti, ma i poliziotti sono stati impegnati, con grande professionalità tutta la notte per evitare disagi e allarmismi ma soprattutto che la situazione potesse degenerare”, spiega il leader del Sappe, che ha parole di ”gratitudine per gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria che hanno saputo gestire al meglio la situazione”.
Il Sappe fa presente che ”nell’Ipm di Nisida sono presenti più di 73 detenuti, il personale di polizia penitenziaria era composto da 5 unità presenti, anziché 7 previsti. Il personale di Nisida oltre a garantire i propri turni e coprire più posti di servizio e costretto a saltare anche il proprio riposo spettante quindi di essere richiamato in servizio”.
Capece confida nella sensibilità del capo del Dipartimento della Giustizia minorile di comunità Antonio Sangermano ”affinché, tramite gli uffici tecnici competenti, valuti la tenuta strutturale del carcere minorile di Nisida e, se del caso, adotti anche provvedimenti temporanei di chiusura dell’Ipm”.
Articolo pubblicato il giorno 13 Marzo 2025 - 15:38