La città di Napoli ospiterà un’iniziativa innovativa dedicata all’inclusione delle persone autistiche. Il progetto, intitolato “Ci stiamo lavorando. Attiviamo le energie!”, prende il via giovedì 27 marzo presso la parrocchia Santa Maria della Libera.
Si tratta di un laboratorio teatrale finanziato dalla Regione Campania e ideato per favorire l’inclusione di venti giovani autistici.
Un progetto di inclusione sociale
Il laboratorio, della durata di diciotto mesi, è parte di un ampio piano di interventi territoriali promosso dalla Regione Campania. L’iniziativa è organizzata dall’Istituto di psicologia e ricerche socio sanitarie Ipers, insieme alle associazioni “Inclusione sociale” e “La città adattabile. Napoli per l’autismo”. Coprendo il distretto sanitario dell’Asl Napoli 1 Centro e aree circostanti, il progetto mira a fornire supporti semplici e concreti alle famiglie dei ragazzi autistici coinvolti.
Obiettivi del laboratorio
Giuseppe Errico, psicologo e direttore del progetto, sottolinea che il laboratorio è un “dispositivo comunicativo, psico-riabilitativo e ludico” che mira a sviluppare le capacità relazionali e motorie dei partecipanti senza enfatizzare le performance. Supportato da un team di esperti, i giovani lavoreranno su attività come teatro, musica e cucina. Questi sforzi si concretizzeranno in percorsi socio-abilitativi, volti al miglioramento delle competenze sociali e delle autonomie individuali. Il progetto rappresenta un’opportunità significativa per i venti ragazzi partecipanti, favorendo la loro inclusione sociale in diversi contesti della vita quotidiana.
Articolo pubblicato il giorno 25 Marzo 2025 - 15:42