San Cipriano d’Aversa – Un uomo di 33 anni, identificato come G.C., è stato arrestato dalla polizia per maltrattamenti in famiglia, dopo un anno di continue violenze e minacce nei confronti dei genitori e del fratello. L’arresto è avvenuto al culmine di una serie di episodi che hanno visto l’uomo rendersi protagonista di aggressioni fisiche e verbali sempre più gravi.
La madre dell’arrestato ha sporto denuncia alcuni giorni fa, descrivendo un quadro di violenza domestica che includeva calci, schiaffi, sputi e persino il lancio di una sedia. In un’occasione, l’uomo avrebbe minacciato la famiglia con una bottiglia di vetro, urlando frasi come “vi ammazzo, vi spezzo le gambe, vi rompo la testa e brucio la macchina”.
L’escalation di violenza ha raggiunto il culmine quando l’uomo è tornato a casa con la scusa di prendere dei vestiti, per poi riprendere a minacciare i familiari. La situazione è precipitata ulteriormente quando l’uomo si è introdotto nell’auto del padre, dichiarando di voler dormire lì. A quel punto, i vicini hanno allertato la polizia, che è intervenuta arrestando l’uomo per maltrattamenti in famiglia.
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli nord ha convalidato l’arresto, disponendo gli arresti domiciliari per l’uomo. Questo episodio mette in luce la gravità del problema della violenza domestica, un fenomeno che spesso rimane sommerso e che richiede un intervento tempestivo delle forze dell’ordine e dei servizi sociali.
Articolo pubblicato il giorno 15 Marzo 2025 - 11:25
E’ una cosa veramente brutto che succede in famiglia, non si dovrebbere mai arrivare a tanto. La violenza non e mai una soluzione, ma purtroppo capita. Spero che la famiglia riesca a trovare un modo per superare questa situazione.
Giusto, la violenza domestica è un problema serio che molte persone subiscono in silenzio. Ci vorrebbe piu sensibilizzazione su questi temi e supporto per chi ne ha bisogno. È triste vedere famiglie distrutte da queste cose.