Un adolescente di 16 anni, residente a San Cipriano Picentino, è finito dietro le sbarre dell’Istituto Penale Minorile di Nisida con accuse pesanti: atti persecutori, estorsione e lesioni personali aggravate ai danni della sua giovane fidanzata, anch’essa minorenne.
La misura cautelare, che prevede la detenzione in carcere, è stata disposta dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Salerno su richiesta della Procura specializzata, intervenuta a seguito delle indagini che hanno portato alla luce il comportamento vessatorio del ragazzo.
Un caso che scuote la comunità locale e accende i riflettori su un episodio di violenza tra giovanissimi.
Articolo pubblicato il giorno 13 Marzo 2025 - 19:47
E’ veramente triste che un giovane come lui sia arrivato a commettere tali atti. Le conseguenze delle azioni sono gravi e riflettono un problema piu’ ampio nella societa’. Speriamo che possa trovare aiuto per il futuro.