Napoli. Commercianti, ristoratori e cittadini dei Quartieri Spagnoli in rivolta contro il prequel di Gomorra. La rivolta contro le prossime riprese della serie “Gomorra – Le Origini”, iniziate da alcune settimane prima a San Giovanni a Teduccio e poi a Torre Annunziata.
A guidare la rivolta Ciro Bossis gestore della seguitissima pagina facebook “Figli del sud Popolo sovrano” che ha fatto affiggere due striscioni all’ingresso dei Quartieri Spagnoli con le scritte: “Ciak si gira, sempre Napoli di mira” e poi “Speculative riprese, imperdonabili offese”.
Bossis ha pubblicato un video in cui dice: “Noi qua non vi vogliamo, ci abbiamo impiegato tanti anni per portare un po di cultura in questa zona. Jatevenne. I casting sono ammessi per i ragazzi dai 15 ai 18 anni. I ragazzi devono andare a scuola non fare i casting per Gomorra. Caro Saviano vai a guadagnare i tuoi soldi da un’altra parte. Invitiamo a tutte le mamme di Napoli di scendere in piazza contro questa malsana cultura di malavita. A noi la malavita non ci appartiene”.
Il video è stato commentato da centinaia di cittadini che hanno plaudito all’iniziativa anche se vi sono solo poche voci contrastanti che segnalano come potrebbe essere un’ocassione per i giovani per trovare spazio nel mondo del cinema
Il nuovo capitolo dell’epica saga è una produzione di Sky Studios e Cattleya, con la scrittura affidata a Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, già autori della sceneggiatura di “Gomorra – La Serie”, insieme a Marco D’Amore, che esercita anche il ruolo di supervisore artistico, e allo stesso Saviano.
L’ambientazione riporta indietro nel tempo, negli anni ’70, per raccontare la nascita e l’ascesa del boss don Pietro Savastano. Gli scenari, caratterizzati da cabine telefoniche, chioschetti, insegne e auto d’epoca, mirano a immergere lo spettatore in un’epoca e in una città ormai scomparse.
Mercato San Severino - Condannato a 30 anni di reclusione S.M., il 36enne di nazionalità… Leggi tutto
Prosegue dinanzi al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, presieduto dal giudice monocratico Davide Valenziano,… Leggi tutto
Roma– Mark Antony Samson, il 23enne accusato dell’omicidio di Ilaria Sula, ha confessato durante l’interrogatorio… Leggi tutto
A partire dalle 00:01 di sabato (le 06:01 in Italia), sono ufficialmente entrati in vigore… Leggi tutto
Napoli– A sole due settimane dal lancio del suo nuovo e ambizioso album "Furèsta" (BMG),… Leggi tutto
Coinvolti gli studenti degli istituti Torquato Tasso e Sorrento e del Sant'Anna Institute. Ospite, la… Leggi tutto
Leggi i commenti
Non capisco perche la gente si oppone a questo progetto, potrebbe essere una opportunità per giovani attori. Certo, bisogna considerare che Gomorra ha portato tanti stereotipi su Napoli e non so se sia giusto continuare in questa direzione.