#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 06:42
10.9 C
Napoli
Rita De Crescenzo è la nuova arma segreta del M5S
Terremoto di magnitudo 3.8 nella notte al largo del Gargano
Oroscopo del 1° aprile 2025 segno per segno
Messina, caccia all’ex fidanzato di Sara Campanella, uccisa a coltellate...
Poste Italiane: anche a Napoli attivo servizio passaporti
Alcune zone di Benevento senz’acqua per lavori
Campi Flegrei, Sos da operatori, tutelare turismo e ristorazione
Truffa sui crediti ipotecari a Milano: 5 anni di carcere...
Sparatoria alla Rotonda Diaz, il pistolero Angelo Bottino urla al...
Incidenti stradali: Asaps, superati i 100 pedoni morti dall’inizio dell’anno
Palazzo Reale di Napoli, una mostra per i 300 anni...
Attori e Spettatori compie 25 anni: special event a Napoli...
Nocera Inferiore, 49enne allontanato per stalking: scatta il divieto di...
Napoli, torna il grande Presepio di Pasqua nella chiesa di...
Lecce, Giampaolo patteggia: multa da 5.000 euro per il tecnico...
Scoperte archeologiche ad Atena Lucana: riemergono due tombe di epoca...
Napoli, al via gli incontri d’autore al Dam Academy: Mario...
Ercolano, il clan Ascione-Papale controllava 14 piazze di spaccio. I...
Concerto di arpa: Gianluca Rovinello porta “Tales of Kalthura” alla...
Caserta, il Vescovo Lagnese lancia un appello per scongiurare i...
Labasco presenta il nuovo singolo “Napoli Melancholia” in uscita il...
Presentazione del libro “Giada su una nuvola” dedicato all’autismo a...
KIMONO torna in radio con NIENTE DI NOI da venerdì...
Scampia, giovane spacciatore arrestato dalla Polizia con droga e contanti
Truffe on line, indagata ragazza di Montesarchio
Blitz a Porta Nolana: sgominato mercato abusivo, sequestrati 25 quintali...
Tour Partenopeo: Dalla Collina del Vomero alle Rive del Mare...
Tragedia sulla via Appia: muore una 37enne di Teano
Torre Annunziata, consiglieri ed ex assessore indagati per false attestazioni
Presentazione dello spettacolo “Lacrimarum Valley” al Teatro Tram dal 4...
×

Ponticelli, l’ex pentito debitore con i clan va in caserma con la cocaina: “Arrestatemi, vogliono uccidermi”

 I clan avevano tentato di avvelenarlo in cella e quindi aveva rinunciato al programma di protezione e poi avevano sequestrato il figlio della compagna
facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Napoli – Un narcos ex pentito legato ai clan De Micco di Ponticelli ma anche ai Mazzarella di San Giovanni a Teduccio è stato l’artefice principale del blitz anticamorra che stamane ha portato all’emissione di 10 ordinanze cautelari da parte della Dda di Napoli,  tra cui cinque arresti in carcere, divieti di dimora e obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria.

PUBBLICITA

L’uomo, gravato da debiti con tre pericolosi clan camorristici per i quali acquistava droga, ha deciso di consegnarsi ai carabinieri dopo che i clan, per rintracciarlo, hanno sequestrato il figlio della sua compagna e una sua collaboratrice, quest’ultima aggredita e presa a schiaffi.

La drammatica vicenda emerge dall’indagine dei carabinieri della Tenenza di Cercola, e raccolta nelle oltre 180 pagine dell’ordinanza cautelare.

Tra il novembre 2022 e il marzo 2023, l’uomo ha rilasciato diverse dichiarazioni auto accusatorie e accusatorie nei confronti dei clan, ma nell’aprile 2023 ha fatto marcia indietro, affermando che la sua famiglia si era rifiutata di sostenerlo nel percorso di collaborazione con la giustizia che aveva intrapreso.

 I clan avevano tentato di avvelenarlo in cella e quindi aveva rinunciato al programma di protezione

Inoltre, ha raccontato ai carabinieri di aver subito un tentativo di avvelenamento mentre era detenuto in carcere: dopo essere stato trasferito in un altro padiglione a causa delle minacce ricevute, qualcuno si sarebbe introdotto nella sua cella per versare candeggina nella sua bottiglia d’acqua.

Le cosche coinvolte sono ben note: il clan Mazzarella, a cui l’uomo era legato, il clan De Micco e il clan Mazzarella di San Giovanni a Teduccio. L’uomo, temendo per la propria vita, si è presentato ai militari con 13 grammi di cocaina, dichiarando: “Mi sono presentato perché temo per la mia incolumità personale, ho seriamente paura di essere oggetto di un agguato da parte del clan De Micco di Ponticelli e Mazzarella di San Giovanni a Teduccio”.

Ha poi aggiunto che la cocaina consegnata, pura al 98%, poteva essere confezionata in 26 dosi da 0,5 grammi, per un valore di 20 euro ciascuna e un totale di 780 euro.

Secondo le sue dichiarazioni, l’uomo si occupava dell’approvvigionamento di cocaina da spacciare tra Mondragone e Benevento. I debiti accumulati con i clan De Micco e Mazzarella ammontavano a oltre 200.000 euro, una cifra che lo ha messo nel mirino delle organizzazioni criminali.

I clan avevano sequestrato il figlio della compagna

Dopo la sua scomparsa, i clan hanno messo in atto una vera e propria caccia all’uomo, culminata nel sequestro del figlio della compagna e nell’aggressione di una collaboratrice, costretta a rivelare informazioni sul suo nascondiglio.

L’indagine dei carabinieri di Cercola, ancora in corso, ha già portato a un duro colpo alle attività dei clan Mazzarella e De Micco, confermando l’intreccio tra traffico di droga, estorsioni e violenze che caratterizza l’operato delle organizzazioni camorristiche nell’area napoletana.

RIPRODUZIONE RISERVATA
Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2025 - 11:36

1 commento

  1. L’articolo descrive una situazion molto complessa riguardo la camorra a Napoli. È incredibile come le persone possano essere coinvolte in tali atti di violenza e paura. Spero che la giustizia faccia il suo corso e che la gente possa finalmente vivere in pace.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento