Il docufilm “Pensando ad Anna”, ispirato alle vicende di Pasquale Abatangelo, sarà proiettato al cinema Posillipo di Napoli il 27 marzo. Diretto da Tomaso Aramini, il film ha come protagonisti Luca Iervolino e Tiziana De Giacomo, ed è distribuito da No Mad Entertainment. La pellicola si immerge nei tumultuosi anni ’70 in Italia, raccontando le esperienze di Abatangelo e le rivolte carcerarie che hanno segnato l’epoca.
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Produzione e Contesto
Interamente girato a Napoli, “Pensando ad Anna” rappresenta l’ultima produzione di Gaetano Di Vaio, noto per il suo impegno nel cinema indipendente e militante. L’opera segue la tradizione del teatro di contestazione, mescolando performance teatrali con interviste e materiali d’archivio, per ricostruire l’intensa esperienza politica e personale di Abatangelo.
Una Narrazione Complessa
Il docufilm utilizza una tecnica di narrazione su più livelli, integrando interviste e drammatiche ricostruzioni sceniche. L’uso della cinepresa da parte di Peter Zeitlinger e la colonna sonora di Eugenio Vatta, contribuiscono a creare un ambiente coinvolgente e riflessivo. Aramini spiega che queste scelte narrative mirano a stimolare una riflessione sul ruolo dei detenuti politicizzati e sulle tematiche giudiziarie e democratiche in Italia.
Produzione e Supporto
La produzione del film vede la collaborazione di varie entità tra cui Method, Bronx Film, e Mali Pegasus, con il supporto di organismi regionali come il Fondo Audiovisivo FVG e la Campania Film Commission. La sinossi del film promette di intrecciare interviste, performance e archivi storici per interrogarsi sulla legittimità della violenza politica nel contesto delle lotte sociali del periodo.
Articolo pubblicato il giorno 20 Marzo 2025 - 12:50