#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 1 Aprile 2025 - 14:49
13.1 C
Napoli
Messina, Stefano Argentino, l’assassino di Sara Campanella: “La seguiva e...
Bullismo e cyberbullismo: a โ€œLa Birreriaโ€ di Napoli i ragazzi...
Tragedia a Ottaviano: donna muore ustionata nella sua abitazione
Junker: il tutor digitale per la raccolta differenziata arriva a...
Pubblicazione in libreria dell’autobiografia di Nunzio Bellino “Cuore elastico”
Il clan di Bari guidato dal boss Misceo dal carcere...
Peppe Barra si esibisce al Teatro Sannazaro con “Assolo per...
Napoli, Gratteri: “Forze dellโ€™ordine a corto di migliaia di uomini,...
Secondigliano, va ai colloqui in carcere con un cellulare nascosto...
Napoli, sosta selvaggia a Vico Tarsia: bambini costretti a scavalcare...
Samarcanda Teatro partecipa alla stagione teatrale di Arcoscenico a Cava...
Guerra e Pace: l’evento conclusivo di Fo Teatro al Teatro...
Il bello di sbagliare, presentazione del libro di Enrico Castelli...
Sparanise, tenta di accoltellare il rivale in amore e colpisce...
Scarcerato Luigi Floriano, noto pregiudicato di Arpaia
Scoperta eccezionale a Pompei: rilievo funebre di una coppia dalla...
Una canzone per l’autismo in uscita il 2 aprile: “Il...
Debutto nazionale di “Le anime morte di Mazzotta” al Teatro...
Truffa ai danni di un’anziana a Perugia: arrestati due napoletani
Il sindaco di Qualiano: “Ospitare il centro sportivo del Napoli...
Pompei: minacciata dal nipote, donna si barrica in casa e...
Quel fenomeno di MANDRAKE, sbanca al cinema e fa sold...
Qualiano: i Carabinieri incontrano gli studenti per promuovere la cultura...
Giuseppe Tantillo presenta “Bianco” al Nest il 5 e 6...
Sagoma – Monologo per luce sola, per e con Nando...
Capaccio, 15enne trovato in strada con una ferita alla testa:...
Napoli, si schianta con la moto contro un’auto: muore il...
Napoli, arrestato rapinatore di coppiette: รจ stato riconosciuto dalle vittime
Mondragone, trovato con oltre 500 dosi di stupefacenti: arrestato 27enne
Castellammare, minaccia di sparare a un avvocato accorso in aiuto...

Palma Campania: furto sacrilego nel cimitero, un 42enne denunciato dai carabinieri

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un gesto che lascia senza parole, un furto che offende non solo la memoria dei defunti ma anche il sentimento di chi quei defunti li ha amati.

PUBBLICITA

È accaduto nel cimitero di Palma Campania, dove un uomo di 42 anni, originario dello Sri Lanka, è stato sorpreso dai Carabinieri mentre saccheggiava le tombe, rubando oggetti di scarso valore materiale ma di inestimabile significato affettivo.

I militari, durante un controllo di routine, lo hanno trovato chinato su una sepoltura, intento a smontare dal suo basamento una statuetta d’argento di Padre Pio, alta circa 30 centimetri. L’uomo, colto in flagrante, non ha tentato la fuga, arrendosi all’evidenza.

Durante la perquisizione del suo zaino, i Carabinieri hanno rinvenuto un bottino agghiacciante: decine di rosari, medagliette, collanine, statuette e persino una penna rosa con un pupazzo, probabilmente lasciata da una bambina in ricordo del nonno scomparso.

Tra gli oggetti sequestrati, anche una quarantina di rosari, alcuni dei quali con medagliette ingiallite dal tempo, che custodivano foto di famiglia. Oggetti che, pur non avendo un valore economico, rappresentano un legame profondo tra chi non c’è più e chi li ha lasciati lì in segno di amore e devozione.

Il 42enne è stato denunciato per furto e tutti gli oggetti rubati sono stati recuperati e saranno restituiti al loro posto, riportando un po’ di pace in quel luogo sacro violato.

Un gesto che solleva molte domande, soprattutto sul perché scegliere un cimitero, un luogo di riposo eterno, per compiere un atto così vile. Forse per il valore degli oggetti, forse per la loro apparente facilità di asportazione. Ma ciò che è certo è che, oltre al danno materiale, c’è un dolore inflitto a chi, in quei piccoli oggetti, aveva riposto un pezzo del proprio cuore.

I Carabinieri di Palma Campania hanno svolto un lavoro encomiabile, restituendo dignità a un luogo che dovrebbe essere sacro e inviolabile. Ora, la comunità spera che simili episodi non si ripetano, perché il rispetto per i defunti e per chi li ricorda è un valore che non può essere violato.


Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2025 - 10:19

1 commento

  1. Sinceramente non capisco come una persona possa arrivare a fare una cosa cosi. Rubare oggetti che hanno un valore emotivo per le famiglie รจ davvero triste e inaccettabile. Speriamo che questa situazione non si ripeta piu in futuro.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento