Napoli – Sette giorni di chiusura temporanea: è il provvedimento avviato dal Comune di Napoli nei confronti del Crazy Pizza, il locale inaugurato lo scorso settembre dall’imprenditore Flavio Briatore sul suggestivo lungomare partenopeo.
La decisione arriva dopo il secondo verbale di illecito amministrativo per il mancato rispetto delle norme sull’impatto acustico, come previsto dal Regolamento comunale di Polizia di sicurezza urbana.
Il locale, già finito nel mirino delle autorità per lo stesso motivo nei mesi scorsi, è considerato recidivo entro il termine di 12 mesi dal primo richiamo. Ora la società che gestisce il ristorante ha a disposizione 10 giorni per presentare le proprie controdeduzioni, che saranno attentamente valutate dagli uffici competenti.
E’ il secondo “richiamo” per il locale di Briatore
Dal municipio di palazzo San Giacomo arriva un messaggio chiaro: “Qualora, entro il termine assegnato, non emergano elementi sufficienti a interrompere il procedimento, si procederà con la formalizzazione e l’attuazione della sospensione coattiva dell’attività”.
Un’ulteriore tegola per il Crazy Pizza, che dovrà affrontare le conseguenze amministrative delle lamentele sul rumore, in una zona tanto affascinante quanto sensibile del capoluogo campano.
RIPRODUZIONE RISERVATA Articolo pubblicato il giorno 12 Marzo 2025 - 14:07