Napoli– Una banale discussione è degenerata in pochi istanti in una sparatoria nel cuore del lungomare affollato di turisti e famiglie.
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È accaduto nel pomeriggio di domenica a Rotonda Diaz, dove Angelo Bottino, 34 anni, in regime di semilibertà per reati precedenti, ha estratto una pistola a tamburo e ha esploso alcuni colpi contro Vincenzo Rapuano e Vincenzo Papa, due giostrai con cui stava litigando.
Bottino era in compagnia dei suoi quattro figli minorenni quando la discussione è degenerata. I due uomini sono stati feriti, uno all’addome, l’altro a un avambraccio, ma le loro condizioni non destano preoccupazione: guariranno in pochi giorni.
Il pistolero era in compagnia dei suoi 4 figli minorenni
Nel frattempo, tra la folla in passeggiata è scoppiato il panico, con decine di persone in fuga nel tentativo di mettersi al riparo.
L’aggressore ha provato a scappare, ignorando l’alt di una pattuglia di carabinieri motociclisti, ma la sua fuga è durata poco: è stato bloccato e arrestato.
L’episodio ha scosso la città, anche perché nella stessa area si stavano svolgendo due eventi di grande richiamo: la convention napoletana di Fratelli d’Italia e le finali della Tennis Napoli Cup, con migliaia di spettatori presenti.
A seguito dell’accaduto, il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha annunciato un rafforzamento dei controlli per garantire maggiore sicurezza nella zona.
(nella foto il fermato Angelo Bottino)
Articolo pubblicato il giorno 31 Marzo 2025 - 08:28
E’ un vero peccato che la gente non riesca a controllare le proprie emozioni, come si può arrivare a sparare in mezzo alla folla? Questo tipo di comportamente non dovrebbe essere tollerato, specialmente con bambini coinvolti.
Questa notizia è molto preoccupante e mostra come le discussioni possano portare a situazioni estreme. Speriamo che le vittime si riprendano presto e che la sicurezza venga migliorata per tutti, specialmente in luoghi affollati.