Napoli – Una lavanderia industriale di Secondigliano, attiva nel lavaggio e noleggio di biancheria per strutture ricettive, ospedaliere e militari, è stata posta sotto sequestro dalla Polizia Locale a causa di gravi carenze igienico-sanitarie.
L’intervento, condotto dagli agenti delle unità operative di Secondigliano, Investigativa, Ambientale ed Emergenze Sociali e Tutela Edilizia, ha evidenziato condizioni critiche all’interno dello stabilimento: infiltrazioni d’acqua, pavimenti danneggiati, pareti invase dalla muffa e attrezzature non idonee.
L’Asl Napoli 1 Centro ha imposto alla proprietà una serie di prescrizioni da adempiere entro 15 giorni. Durante il sopralluogo sono stati rinvenuti anche materiali chimici conservati in maniera inadeguata e rifiuti smaltiti illegalmente, senza tracciabilità.
Le verifiche hanno inoltre rivelato lavori edilizi in corso, con interventi su strutture portanti in tufo, realizzati in assenza delle necessarie autorizzazioni. L’Ispettorato Territoriale del Lavoro ha riscontrato gravi violazioni in materia di sicurezza, tra cui fili elettrici scoperti, macchinari privi di protezioni e documentazione non conforme. Inoltre, tre lavoratori sono risultati impiegati senza regolare assunzione e senza aver effettuato visite mediche preventive. L’attività è stata immediatamente sospesa.
Operazione di bonifica a via del Riposo
Parallelamente, il personale dell’Unità Operativa Tutela Ambientale, supportato dai motociclisti del Gruppo Intervento Territoriale e dagli operatori di ASIA, è intervenuto in via del Riposo, presso un insediamento Rom. L’operazione ha portato alla rimozione di circa 15 tonnellate di rifiuti e al recupero di sei veicoli abbandonati, restituendo decoro all’area.
Articolo pubblicato il giorno 14 Marzo 2025 - 13:32