NAPOLI – Polemiche e disagi tra i cittadini che nella notte hanno trovato rifugio nell’area di attesa allestita all’interno dell’ex base Nato di Bagnoli. La tensostruttura, predisposta dalla Protezione Civile regionale per accogliere temporaneamente chi preferisce lasciare la propria abitazione in seguito a scosse sismiche legate al fenomeno bradisismico nei Campi Flegrei, si è rivelata carente di comfort essenziali: solo sedie e tavoli, nessuna brandina per riposare.
L’area, di circa 140 metri quadrati, è stata dotata di dieci bagni chimici, ma l’assenza di posti letto ha suscitato malumori tra i presenti. “Ci accontentiamo di quello che c’è, ma siamo esausti”, raccontano alcuni cittadini che hanno scelto di trascorrere la notte nella struttura piuttosto che rientrare nelle proprie case.
La situazione, ancora da perfezionare, ha alimentato le richieste di un’organizzazione più efficiente per far fronte alle esigenze di chi, impaurito dalle continue scosse, cerca un’alternativa sicura e accogliente.
Articolo pubblicato il giorno 14 Marzo 2025 - 13:46