NAPOLI – Alla vigilia della sfida tra Napoli e Fiorentina, Antonio Conte ribadisce la necessità di trasformare le parole in azioni concrete: “Cosa è cambiato questa settimana? Niente”, ha dichiarato il tecnico azzurro in conferenza stampa. “Abbiamo continuato ad allenarci con la stessa intensità. Le parole le porta via il vento, conta solo quello che facciamo in campo”.
Dopo la buona prestazione contro l’Inter, Conte sottolinea l’importanza della continuità: “Giocare bene con la squadra da battere è stato un segnale positivo, ma se poi guardiamo al pareggio con il Como ci indeboliamo. La regolarità è la chiave per vincere trofei”. L’allenatore azzurro non nasconde la sua ambizione: “L’obiettivo è rendere orgogliosi i nostri tifosi. A volte ci siamo riusciti, altre meno. Nell’ultimo mese abbiamo raccolto quattro pareggi e una sconfitta. Anche un pari è mezza delusione, per me è una mezza sconfitta. Dobbiamo ottenere i tre punti”.
Conte ha poi parlato del suo legame con Napoli: “Vivere la città e i suoi umori è fondamentale. Non sono il tipo di allenatore che finisce l’allenamento e va a casa. Voglio immergermi nella realtà in cui lavoro, aiuta a capire le dinamiche dell’ambiente e a socializzare. Napoli offre tantissimo e cerco di viverla con la mia famiglia”. Infine, un pensiero ai tifosi: “L’unica cosa che sento dire è ‘grazie’ per quello che stiamo facendo. Questo è ciò che conta davvero: trasferire ai giocatori la mentalità di dare tutto in campo, di uscire sempre con la maglia sudata“.
Articolo pubblicato il giorno 8 Marzo 2025 - 14:25
Ho letto l’articolo e mi sembra che Conte ha ragione, ma a volte le parole non bastano. La squadra deve essere piu costante e non solo brillare in alcune partite, altrimenti non si vincono trofei. Serve piu impegno.