Napoli– Momenti di paura questo pomeriggio all’Università degli Studi di Napoli Federico II, dove una porzione di solaio è crollata in un’aula della sede di Piazzale Tecchio, a Fuorigrotta. L’incidente si è verificato intorno alle 15, nell’Aula Disegno, al primo piano dell’edificio, mentre era in corso un esame.
Secondo quanto riportato dagli studenti presenti, i primi segnali del cedimento sono stati avvertiti pochi minuti dopo l’inizio della prova. “Una mia collega ha iniziato a correre dopo aver sentito uno scricchiolio – racconta una studentessa di Ingegneria– Dietro di lei c’era un’altra ragazza in sedia a rotelle, che ha temuto di non riuscire a spostarsi. Poco dopo, abbiamo visto cadere polvere bianca dal soffitto, poi il crollo improvviso, con detriti ovunque”.
Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito, anche se una studentessa, che si trovava nel punto esatto del cedimento, è stata colta da un forte stato di shock. L’aula è stata evacuata immediatamente, mentre il resto della struttura è rimasto accessibile.
Il professor Andrea Prota, presidente della Scuola Politecnica e delle Scienze di Base della Federico II, ha confermato la chiusura dell’aula, spiegando che domani partiranno le ispezioni tecniche e gli interventi di messa in sicurezza. “Si è verificato lo sfondellamento di una porzione del solaio – ha dichiarato Prota – Un fenomeno riconducibile all’umidità e alle infiltrazioni d’acqua, che nei solai di tipo ‘SAP’ degli anni Sessanta portano alla corrosione dei ferri di armatura e al conseguente cedimento strutturale”.
L’episodio riaccende il dibattito sulle condizioni degli edifici universitari e sulla necessità di interventi di manutenzione per garantire la sicurezza degli studenti
Articolo pubblicato il giorno 11 Marzo 2025 - 19:28