Napoli -“Stiamo portando a termine il mandato che Vittorio Passeggio ci ha affidato: abbattere i mostri di cemento, i pregiudizi e riconquistare la dignità di un popolo che non si è mai arreso”. Con queste parole, Omero Benfenati, rappresentante del Comitato Vele, è intervenuto all’incontro “Scampia in movimento: ripartire dalle periferie”, promosso dal quotidiano La Repubblica, ricordando la figura di Vittorio Passeggio, storico leader e promotore delle lotte per la rigenerazione del quartiere.
“Noi non siamo spettatori del processo, noi siamo il processo stesso”, ha aggiunto Benfenati, “siamo quelli che, nel buio più totale, quando Scampia era sinonimo solo di Gomorra, hanno resistito a quell’etichetta infamante che ci è stata cucita addosso per anni, senza mai abbassare la guardia”.
Il rappresentante del Comitato Vele ha poi ripercorso le difficoltà incontrate: “Abbiamo ricevuto molte porte in faccia, siamo stati discriminati, considerati brutti, sporchi e cattivi. Oggi, però, abbiamo dimostrato che l’unità e la voglia di riscatto possono portare alla dignità e alla normalità. La strada è ancora lunga, ma siamo certi di aver raggiunto un traguardo importante”.
Articolo pubblicato il giorno 26 Marzo 2025 - 20:49