Scene di ordinaria violenza nel Centro Storico di Napoli, dove due giovanissimi hanno preso di mira un negozio, compiendo ripetuti furti, lanciando rifiuti all’interno dell’attività e arrivando persino a insultare e sputare in faccia ai dipendenti.
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Le immagini degli episodi, documentate dai gestori, sono state inviate al deputato di Alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che ha denunciato pubblicamente l’accaduto.
L’allarme di Borrelli: “Espressione di ambienti criminali, vanno allontanati”
Il deputato ha definito i due ragazzini “già navigati ed esperti nei comportamenti delinquenziali”, sottolineando come agiscano con metodo e senza esitazione, sintomo di un contesto familiare e sociale degradato.
“Ho inviato le immagini alle autorità competenti affinché si possa risalire ai responsabili e assicurarli ai servizi sociali”, ha dichiarato Borrelli, aggiungendo che, se dovesse emergere un legame con ambienti criminali, i minori andrebbero allontanati dalle loro famiglie per garantire loro un futuro diverso.
La richiesta: spezzare la catena della devianza
Borrelli ha ribadito la necessità di un provvedimento strutturale per proteggere i minori cresciuti in contesti malavitosi, per interrompere il “passaggio di testimone” tra generazioni e fermare un’escalation di violenza giovanile che sembra inarrestabile.
Intanto, il caso ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nel Centro Storico e sulla necessità di azioni concrete per arginare il fenomeno delle baby gang, sempre più aggressive e organizzate.
Articolo pubblicato il giorno 16 Marzo 2025 - 06:51
