L’apertura dello spettacolo “Sirene, sciantose, malafemmene ed altre storie di donne veraci” ha ricevuto un notevole consenso al Teatro Troisi di Napoli.
Diretto da Carlo Cerciello e scritto da Federico Vacalebre, il recital vede Monica Sarnelli protagonista, accompagnata dall’attrice e ballerina Cinzia Cordella.
Uno Sguardo al Femminile
La produzione offre uno spaccato della vita a Napoli attraverso storie e voci femminili. Il racconto è arricchito dalla presenza virtuale di figure come Enzo Gragnaniello e Peppe Lanzetta, con un tema centrale che esplora gli stereotipi di genere nella musica. Vengono rappresentati personaggi forti e complessi, tra cui mamme, trans e figure mitologiche come le sirene.
Musicisti e Tradizione
Grazie agli arrangiamenti musicali di Pino Tafuto e Salvio Vassallo, la Sarnelli esegue un repertorio raffinato che unisce tradizione e modernità. Elementi di electroswing, rap e tango digitale si fondono per raccontare artisti storici della musica napoletana, come Gilda Mignonette e Teresa De Sio, portando in scena un mix di emozioni che spaziano dalla rabbia all’ironia, fino alla sensualità e malinconia.
Un Finale Sorpresa
Lo spettacolo, in programmazione fino al 29 marzo prima della tournée, culmina con un finale sorpresa: l’adattamento in napoletano del brano “Marea” di Madame, trasformato in “Parea”. Questo numero mira a sensibilizzare il pubblico sulle attuali tematiche di genere, offrendo così un contributo sia artistico che politico.
Articolo pubblicato il giorno 24 Marzo 2025 - 17:45