Famiglie al Teatro Karol di Castellammare di Stabia si sono riunite nel pomeriggio di domenica 9 marzo per assistere allo spettacolo “Come il Brutto Anatroccolo” della compagnia CREST di Taranto. Lo spettacolo, rivolto a un pubblico dai 4 anni in su, fa parte della rassegna Young di Casa del Contemporaneo e Le Nuvole.
Punti Chiave Articolo
- 1 La Storia del “Brutto Anatroccolo”
- 2 Riflessioni e Messaggi Sociali “La storia dell’accettazione di se stessi” รจ un tema centrale per Morena Pauro, curatrice della rassegna Young, che sottolinea l’importanza di apprezzare la propria unicitร e di creare ambienti inclusivi. Lo spettacolo invita sia bambini che adulti a riflettere sulla diversitร individuale e sull’accettazione di sรฉ.
- 3 Note di Produzione
La Storia del “Brutto Anatroccolo”
Sandra Novellino e Delia De Marco, ispirandosi al celebre racconto di Hans Christian Andersen, portano in scena il viaggio di un giovane che affronta il suo destino di “brutto” senza ritirarsi, abbracciando il suo aspetto unico e affrontando discriminazioni e giudizi sfavorevoli. Questo percorso di accettazione di sรฉ diventa un esame di resilienza e di scoperta delle proprie potenzialitร , culminando nel riconoscimento del proprio valore.
Riflessioni e Messaggi Sociali “La storia dell’accettazione di se stessi” รจ un tema centrale per Morena Pauro, curatrice della rassegna Young, che sottolinea l’importanza di apprezzare la propria unicitร e di creare ambienti inclusivi. Lo spettacolo invita sia bambini che adulti a riflettere sulla diversitร individuale e sull’accettazione di sรฉ.
Note di Produzione
La rappresentazione รจ arricchita dalle performance di Delia De Marco, Cinzia Greco, Giuseppe Marzio, e Andrea Santoro, accompagnate dalle musiche originali di Mirko Lodeno. Inoltre, il contributo tecnico di Michelangelo Campanale per scene e luci, Maria Pascale per i costumi, Valentina Elia per il movimento, e Antonella Ruggiero come assistente alla regia, completa la messa in scena. Nello Spazio Arte del foyer del teatro, รจ visitabile gratuitamente la mostra “Raffaele Viviani: la Maschera”, che propone fotografie e manifesti dagli archivi storici. I biglietti per lo spettacolo sono disponibili al costo di โฌ9 con opzioni di card a ingressi multipli. Le prevendite sono attive al botteghino e online.
Articolo pubblicato il giorno 5 Marzo 2025 - 16:37