Ercolano – Un’operazione congiunta dei carabinieri della stazione locale, dei militari forestali di Torre del Greco, della sezione operativa della Compagnia di Ercolano e del servizio veterinario dell’Asl ha portato alla luce una situazione inquietante in un appartamento della città.
Punti Chiave Articolo
L’intervento, scattato questa mattina, era inizialmente finalizzato a verificare la presenza di quattro pitbull segnalati nell’abitazione. Ma ciò che è emerso ha superato ogni aspettativa.
All’arrivo dei militari, i quattro cani sono stati trovati in condizioni fisiche apparentemente buone, ma uno di essi presentava le orecchie mozzate, un dettaglio che ha immediatamente allarmato i veterinari.
Il proprietario dei cani, un 42enne del posto, è stato quindi denunciato per maltrattamento di animali. Tuttavia, l’indagine non si è fermata qui.
L’uomo è stato anche denunciato per maltrattamento di animali
Durante la perquisizione, i carabinieri hanno rinvenuto 1.340 euro in contanti, suddivisi in banconote di piccolo taglio, un elemento che ha insospettito gli investigatori. Decisi a fare luce sulla situazione, i militari hanno esteso i controlli a un terreno di proprietà dell’uomo e a una cappella votiva situata nei pressi della sua abitazione.
Ed è proprio all’interno della cappella che è stato fatto il ritrovamento più clamoroso: 6 dosi di cocaina e 23 dosi di crack, accuratamente nascoste.
Crack e cocaina nascosti nella cappella votiva in giardino
L’uomo, già denunciato per maltrattamento animale, è stato quindi arrestato con l’accusa di detenzione di stupefacenti a fini di spaccio. Attualmente, è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa del procedimento giudiziario.
L’operazione ha messo in luce non solo una presunta rete di spaccio, ma anche un inquietante connubio tra maltrattamento animale e attività illegali, confermando l’importanza dei controlli mirati sul territorio.
Articolo pubblicato il giorno 21 Marzo 2025 - 12:14