Il ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, Nello Musumeci, ha ricevuto questa mattina a Roma una delegazione di cittadini di Bagnoli, accompagnati dal prefetto di Napoli, Michele Di Bari.
Al centro del confronto, le misure di assistenza per la popolazione dei Campi Flegrei, alle prese con le recenti scosse sismiche che hanno provocato nuovi danni agli edifici privati e alimentato la preoccupazione tra i residenti. Durante l’incontro, si è discusso di temi cruciali come l’utilizzo della ex base Nato come possibile soluzione per l’emergenza abitativa, il rischio di speculazione sugli affitti e la necessità di snellire le procedure burocratiche per verificare l’agibilità degli immobili danneggiati.
Un focus particolare è stato posto sull’assicurare servizi essenziali per anziani, disabili e studenti appartenenti a famiglie sfollate. Musumeci ha assicurato che il governo Meloni sta già esaminando le richieste avanzate dalla delegazione e che è in corso un’interlocuzione con i sindaci dell’area e con il presidente della Regione Campania. Nei prossimi giorni, le misure saranno discusse in Consiglio dei Ministri.
Il ministro ha inoltre illustrato i provvedimenti di prevenzione strutturale e non strutturale adottati nell’ultimo anno e mezzo, con una pianificazione mirata a ridurre i rischi naturali per il territorio e per il patrimonio pubblico e privato. Un piano che ha richiesto un impegno finanziario superiore al mezzo miliardo di euro.
Articolo pubblicato il giorno 27 Marzo 2025 - 16:37
E’ importante che il ministro Musumeci abbia ricevuto i cittadini di Bagnoli. Ma non so se le misure proposte sono sufficenti. Ci sono molti problemi e la situazione non è facile da gestire per i residenti.