Napoli – Un intenso servizio di controllo del territorio ha coinvolto ieri mattina il quartiere di Secondigliano, in particolare via della Bussola, dove le forze dell’ordine hanno effettuato verifiche a tutto campo, portando a numerose sanzioni e denunce.
L’operazione, coordinata dal Commissariato di Secondigliano, ha visto la partecipazione di un ampio schieramento di istituzioni: dalla Polizia Locale di Napoli (con le unità operative di Secondigliano,
Tutela Ambiente e Tutela Edilizia) all’Ispettorato del Lavoro, dall’ASL Na1 Centro (con il Servizio Veterinario e la Prevenzione Collettiva) ai tecnici ENEL, fino al supporto del Reparto Prevenzione Crimine Campania e delle unità cinofile dell’Ufficio Prevenzione Generale.
I numeri del blitz
40 persone identificate, di cui 26 con precedenti penali;
47 veicoli controllati, con 2 sequestri per mancanza di assicurazione e 6 violazioni al Codice della Strada;
16 auto rimosse perché abbandonate e senza copertura assicurativa.
Controlli su attività commerciali: irregolarità e maltrattamenti
Durante i controlli, è stato sanzionato il titolare di un esercizio commerciale per mancanza di SCIA(Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e per occupazione abusiva di suolo pubblico.
Ma la situazione più grave è emersa in una sala giochi, dove il gestore è stato denunciato per:
Mancata esposizione della tabella dei giochi proibiti;
Assenza di autorizzazioni per l’attività, la vendita di alimenti e alcolici;
Maltrattamento di animali: all’interno del locale è stato trovato un cane di razza simil pit bullsenza microchip e con le orecchie mutilate.
Abusi edilizi e furto di energia
Le verifiche hanno riguardato anche tre alloggi di edilizia pubblica, occupati illegalmente e allacciati abusivamente alla rete elettrica. Gli inquilini sono stati denunciati per furto di energia e occupazione illegale di immobili.
Il ritrovamento delle pistole replica
Uno degli episodi più significativi si è verificato nel rione Bronx, dove gli agenti hanno scoperto, nascosto in un vano scale, uno zainetto contenente due pistole replica – prive del tappo rosso obbligatorio – poi sequestrate.
L’operazione dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare illegalità diffusa e reati minori, spesso collegati a situazioni di degrado e criminalità organizzata. Ulteriori indagini sono in corso per accertare eventuali collegamenti con attività illecite.
Articolo pubblicato il giorno 28 Marzo 2025 - 14:37