Benevento– È stata denunciata con le accuse di usurpazione di funzioni pubbliche ed estorsione una donna di 33 anni, ritenuta responsabile di un episodio avvenuto il 25 marzo scorso.
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Secondo la ricostruzione della Squadra Mobile, la donna si sarebbe presentata alla porta di un uomo finito al centro di un’ondata di indignazione pubblica per presunti maltrattamenti e abusi su animali.
Un caso che ha generato un clima di odio e una vera e propria caccia alle streghe, amplificata dall’eco mediatica e dai social.
La 33enne, stando alle accuse, avrebbe cercato di farsi passare per un pubblico ufficiale con l’intento di esercitare pressioni nei confronti dell’uomo, avanzando richieste che rientrano nel reato di estorsione.
L’indagata ha nominato come suo difensore l’avvocato Michele Ciruolo, che seguirà il caso nelle prossime fasi dell’inchiesta. Le indagini sono ancora in corso per chiarire il contesto dell’episodio e verificare eventuali ulteriori responsabilità.
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L'episodio descritto è molto grave e fa riflettere sulla situazione attuale. E' difficile capire come alcune persone possano approfittarsi di situazioni così delicate per i propri interessi. Spero che la giustizia faccia il suo corso nel modo giusto.