La polizia ha individuato il 29enne narcotrafficante dopo una latitanza che durava da un anno e mezzo. Condannato all’ergastolo, Turmel era a capo di un’organizzazione criminale del Quebec, specializzata nella vendita di stupefacenti come cocaina e metanfetamina.
Attività criminale e condanna L’organizzazione capeggiata da Turmel ricorreva a violenze e intimidazioni per imporre la propria egemonia sul mercato della droga, fatti che hanno portato alla sua condanna nel novembre 2023.
L’uomo dovrà anche scontare una pena di 10 anni di reclusione per reati di aggressione e lesioni personali commessi con l’uso di armi. Operazione dell’arresto Turmel è stato rintracciato a Roma, nel quartiere di Torre Angela, all’interno di una struttura ricettiva.
L’allerta è stata inviata alle autorità italiane dal servizio di cooperazione internazionale dell’Interpol, e l’operazione è stata eseguita verso mezzanotte. Dopo un breve tentativo di barricarsi, Turmel si è arreso.
In suo possesso sono state trovate diverse sim card, della droga e un’agenda con cifre contabili. Attualmente, Turmel si trova nel carcere di Regina Coeli in attesa dell’estradizione.
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L'arresto di Turmel a Roma è una notizia che fa riflettere sulla portata del narcotraffico. È incredibile come possa un latitante rimanere nascosto per così tanto tempo. Spero che la giustizia faccia il suo corso.